In Napa Valley arriva il "vino" alla cannabis
- undefined
House of Saka, società attiva nel settore del lusso e guidata da un team di sole donne, ha lanciato una linea di vini aromatizzati alla cannabis, a base di Pinot Noir della Napa Valley (California). Spumanti brut e fermi rosé sono miscelati con THC (il componente psicoattivo della pianta) e il cannabidiolo (CBD), derivati da "cannabis artigianale biologica". I vini sono fatti fermentare in acciaio inossidabile, dopo di che l'alcol viene rimosso e quindi la bevanda infusa con la ricetta aziendale che mixa THC e CBD.
Un nuovo rapporto ha recentemente affermato che le vendite di bevande alla cannabis negli Stati Uniti saranno destinate a superare il miliardo di dollari entro quattro anni, grazie a una regolamentazione più permissiva che attira maggiori innovazioni e investimenti.
L'amministratrice delegata di Saka Wines, Tracey Mason, ha dichiarato: "Dopo quasi 30 anni di innovazione nelle bevande per adulti e collaborazione con alcuni dei marchi di vino e distillati più famosi al mondo, sono certa che i prodotti a base di cannabis sono il futuro”. Mason ha dichiarato a Forbes che la loro ricetta di cannabis solubile in acqua permetterà ai consumatori di sentire gli effetti entro 10-15 minuti, al contrario di altri prodotti a base di marijuana che possono impiegare molto più tempo per fare effetto, rendendo difficile il dosaggio e la sicurezza. Ovviamente la bevanda non può essere definita propriamente "vino" e quindi sarà commercializzata come "bevanda rosé / frizzante" o "bollicine".
I vini Saka dovrebbero raggiungere gli scaffali entro l'estate e saranno disponibili in oltre 600 negozi in California e Nevada, prima di espandersi a livello nazionale e globale. Saka non è la prima etichetta a miscelare la cannabis con il vino. L'anno scorso, la società agricola californiana specializzata in cannabis Terra Tech si è unita al produttore di bevande a base di cannabis Valiente, con sede a Washington, per produrre uno spumante analcolico chiamato "IVXX".