In Gazzetta il decreto Green pass: ecco tutte le novità punto per punto
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In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il cosiddetto DL Green Pass, il decreto recante misure per l’esercizio in sicurezza delle attività economiche e sociali che rivede i parametri per la classificazione delle Regioni in aree di rischio e che proroga lo stato di emergenza nazionale fino al 31 dicembre 2021. L’atto è stato già trasmesso alla Camera (C. 3223) per l’inizio dell’iter di conversione, che dovrà concludersi entro il 1° ottobre 2021. Qui la scheda del provvedimento.
I nuovi parametri per la classificazione delle Regioni in aree di rischio privilegiano i dati relativi ai ricoveri. Il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri giovedì 22 luglio stabilisce l’obbligo di green pass per l’accesso, fra gli altri, ai congressi, convegni, fiere e concorsi pubblici.
Di seguito, un riepilogo delle principali disposizioni previste dal decreto-legge.
- Stato di emergenza – lo stato di emergenza è prorogato fino al 31 dicembre 2021.
- Revisione parametri zone di rischio – il DL reca una revisione dei parametri in base ai quali le Regioni sono collocate nella quattro zone di rischio:
- zona bianca se l'incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive; l'incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due seguenti condizioni: a) tasso occupazione posti letto in area medica pazienti con COVID-19 è uguale o inferiore al 15; b) tasso occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti con COVID-19 è uguale o inferiore al 20%.
- zona gialla se l'incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 e inferiore a 150 casi ogni 100.000 abitanti, in assenza dei numeri sui ricoveri di cui sopra che determinano la zona bianca; l' incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due seguenti condizioni: a) tasso occupazione dei posti letto in area medica per pazienti con COVID-19 è uguale o inferiore al 30; b) tasso occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti con COVID-19 è uguale o inferiore al 20%.
- zona arancione se l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100.000 abitanti, in assenza dei numeri sui ricoveri di cui sopra.
- zona rossa se l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100.000 abitanti e si verificano entrambe le seguenti condizioni: a) tasso occupazione dei posti letto in area medica per pazienti con COVID-19 è superiore al 40%; b) tasso occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti con COVID-19 è superiore al 30%.
- OBBLIGATORIETÀ DEL PASS si dispone l’obbligatorietà, dal 6 agosto, di essere muniti di green pass per l’accesso ai seguenti servizi e attività in zona bianca (o zona gialla o arancione qualora ne sia consentita l’apertura) di potenziale interesse:
- spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- musei e mostre;
- piscine, palestre, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive;
- fiere, convegni e congressi;
- centri termali;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia;
- concorsi pubblici.
- Queste disposizioni non si applicano ai soggetti ancora esclusi o esenti dalla campagna vaccinale.
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- Obblighi titolari esercizi – si dispone che i titolari o gestori dei servizi e attività per l’accesso alle quali è obbligatorio il green pass siano tenuti a verificare che l’accesso avvenga nel rispetto delle prescrizioni stabilite.
- Green pass per guariti – si prevede che il green pass sia rilasciato anche contestualmente all’avvenuta somministrazione di una sola dose di un vaccino dopo una precedente infezione da COVID-19 e ha validità dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione.