Fondazione Edison: così nel "medagliere" internazionale primeggiano uve, vini e spumanti
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Fondazione Edison in occasione del suo ventennale ha elaborato “L’economia italiana in cifre” (The Italian Economy in Figures) vademecum statistico in formato tascabile, disponibile sia in italiano sia in inglese. Dai grafici e dalle tabelle riportate si evince come la percezione dello stato dell’economia italiana, non solo tra gli stranieri ma anche tra gli italiani, sia molto sganciata dalla realtà. L’Italia è percepita come una nazione poco dinamica, poco competitiva, molto indebitata. In realtà, solo alcuni settori dell’economia italiana sono poco dinamici e competitivi, mentre molti altri invece lo sono e addirittura primeggiano a livello mondiale o europeo. In particolare, per quanto concerne l’industria manifatturiera il valore aggiunto ammonta a 257 miliardi di euro nel 2017.
Nel “medagliere internazionale” tra i primi 10 prodotti in cui l’Italia detiene la seconda posizione mondiale per saldo commerciale troviamo, sul podio, i vini in bottiglia con surplus commerciale pari a 4,4 miliardi di dollari, al nono posto i vini spumanti con surplus commerciale pari a 1,2 miliardi di dollari.
Sono oltre 1.400 i prodotti in cui l’Italia occupa una delle prime cinque posizioni al mondo per migliore bilancia commerciale con l’estero. Il made in Italy non è più solo moda, mobili, cibo e vino, che pure rimangono dei settori di eccellenza e fama mondiale. L’Italia è diventata con gli anni leader anche nella meccanica, nei mezzi di trasporto, nella farmaceutica.