Simply Italian: i grandi vini volano alla conquista della Russia
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Riflettori puntati su Mosca e San Pietroburgo, che Il 30 e 31 maggio ospiteranno la nuova edizione di Simply Italian Great Wines, manifestazione promossa come di consueto da I.E.M. (International Exhibition Management) per sostenere e consolidare la conoscenza della produzione vitivinicola italiana di qualita' in quelli che a tutti gi effetti risultano essere i Paesi di maggior interesse per la nostra esportazione. Tra questi la Russia che, con oltre un miliardo di litri di vino consumati nel 2010, 30 milioni di potenziali clienti "premium" e un consumo medio pro capite di 7 litri l'anno, viene considerata un mercato di importanza strategica per i produttori italiani. Con queste premesse l'appuntamento di fine maggio nasce sotto i migliori auspici: oltre 50 le aziende partecipanti tra cui importanti gruppi quali Uvive, Assovini, Istituto del Vino di Qualita' Grandi Marchi, nonche' i principali importatori russi: Arsenal, Garage Wine, Simple, Dp Trade, White Hall, MBG e Winedom.
Alle giornate russe prenderanno inoltre parte i partners italiani del progetto EAT (European Art of Taste), il piano promozionale finanziato dall'Unione Europea per incentivare la diffusione a livello mondiale della cultura agroalimentare europea. In virtu' di tale collaborazione, i visitatori di Simply Italian potranno quindi apprezzare anche le proposte dell'Istituto del Vino Italiano di Qualita' - Grandi Marchi, che riunisce 17 aziende top dell'enologia italiana, e di un significativo pool di soggetti di rilievo del settore food formato dall'Unione Seminativi (pasta), il Consorzio di Tutela Provolone Valpadana e l'IVOLI, l'Istituto per la valorizzazione dell'olio d'Oliva di Qualita'. Simply Italian, che in questa tappa russa prende il nome di Solo Italiano, iniziera' il 30 maggio al centro fieristico New Manege di Mosca, con un intenso programma di lezioni d'approfondimento, degustazioni guidate, show culinari e workshop commerciali dedicati a operatori di settore, stampa specializzata e opinion leader. Ad aprire i lavori un importante seminario dal titolo: "Il vino italiano in Russia, tra fattori di successo e le sfide del mercato", con l'ambasciatore italiano a Mosca, Antonio Zanardi Landi, il presidente di Federvini e del CEEV, Lamberto Gancia, il direttore dell'ICE di Mosca, Roberto Pelo, il presidente dell'Associazione importatori di vino russi Mikhail Blinov, ed esponenti del governo russo in rappresentanza del Parlamento, dei Ministeri dello Sviluppo Economico e dell'Industria e del Commercio, oltre a funzionari della Federal Agency on Alcohol Regulations.
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