New York, una nuova legge “apre” sulle spedizioni di vino a domicilio

Un nuovo disegno di legge potrebbe consentire la consegna di vini pregiati a casa dei newyorkesi. Il provvedimento potrebbe infatti porre fine al divieto di New York, risalente all'epoca del proibizionismo, di ricevere vino da rivenditori esterni allo Stato, offrendo ai consumatori un accesso senza precedenti a un'ampia gamma di etichette. 

Lo Stato di New York sta prendendo in considerazione una legislazione che consenta le spedizioni di bottiglie da parte dei commercianti di vino di altri Stati direttamente ai consumatori. Il Senate Bill 1700 e l'Assembly Bill 556, sostenuti dalla National Association of Wine Retailers (NAWR), mirano a porre fine a una restrizione di lunga data che ha tenuto innumerevoli vini rari e ricercati fuori dalla portata dei residenti.

Per quasi 90 anni, dalla fine del proibizionismo, New York ha controllato strettamente il suo mercato del vino. Mentre i residenti possono ricevere spedizioni da rivenditori dello Stato, da aziende vinicole locali e persino da produttori di sidro, idromele e liquori di altri Stati, non possono accedere ai vini venduti da rivenditori di altri Stati. La proposta di legge mira a eliminare questo divieto "protezionistico", consentendo ai consumatori di accedere a circa mezzo milione di vini non disponibili a livello locale.

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