Scarsità e alti prezzi del vetro: in Francia e Portogallo si chiede l’intervento dei Governi
- undefined
La scarsità di bottiglie in vetro sta diventando un serio problema in Francia e Portogallo. Tanto da spingere i produttori vinicoli ad auspicare un intervento del Governo. Lo conferma una approfondita inchiesta del sito The Drinks Business che ha interpellato diverse cantine francesi durante la manifestazione Wine Paris nei giorni scorsi e ricordato un'iniziativa dell'l'Associazione nazionale dei commercianti e degli esportatori di vini e liquori portoghesi.
Il produttore francese Edward Vellacott ha ricordato che la carenza di vetro ha iniziato a manifestarsi in Francia durante le restrizioni imposte da Covid, quando le fornaci hanno smesso di funzionare a pieno regime. Oggi, anche la produzione di vetro è ridotta, ma per un motivo diverso: il costo dell'energia necessaria ad accendere i forni.
Lo stabilimento francese di O-I Glass, che doveva far fronte a una bolletta del gas di 17 milioni di euro all'anno, ha visto ora un aumento di 75 milioni di euro a causa della "crisi energetica": inevitabilmente il produttore di vetro ha deciso di "rallentare" la produzione.
"Nessuno sa quale sarà il futuro dell'industria delle bottiglie e si chiede l'intervento del governo francese", ha detto Vellacott, aggiungendo che alcune cantine temono una "manipolazione" del mercato da parte dei produttori di vetro indotti a ridurre artificialmente l'offerta di bottiglie aumentando i prezzi.
Una bottiglia standard che costava 0,35 euro nel 2021 ora costa più di 0,70 euro, prezzo più che raddoppiato in meno di due anni. Nel frattempo le bottiglie di vetro di piccolo formato da 187 ml "sono quasi impossibili da reperire. Ma non sono solo le bottiglie di vetro a mancare, ci sono problemi a reperire anche capsule e cartoni.
Nel frattempo, Valérie Vincent, che dirige il marketing della cooperativa di produttori Rhonéa, con sede nel Rodano, ha affermato che non è più possibile trovare bottiglie di vetro trasparente in Francia, costringendo il produttore a rivolgersi ad altri Paesi per trovare le fonti. "È un grosso problema", ha detto la scorsa settimana a Wine Paris. "Da un giorno all'altro i prezzi possono salire del 15% e non possiamo fare nulla; abbiamo bisogno del vetro".
Vincent ha anche detto che la scarsità potrebbe spingere la tendenza a riutilizzare le bottiglie, pratica che era "completamente scomparsa in Francia perché il riciclaggio del vetro è molto efficiente": i prezzi ora però sono così alti che molte cantine potrebbero essere costrette "a riutilizzare le bottiglie".
Anche i produttori di vino in Portogallo chiedono al governo un intervento urgente per la rapida impennata del costo delle bottiglie di vetro. Secondo un rapporto pubblicato il 13 febbraio, l'Associazione nazionale dei commercianti e degli esportatori di vini e liquori (ANCEVE) ha chiesto ai funzionari governativi un "intervento urgente" per l'aumento dei prezzi delle bottiglie di vetro che, secondo le notizie locali, stanno danneggiando "drammaticamente" l'industria vinicola portoghese.