Il ruolo dei Consorzi nella difesa di DOP e IGP con la nuova Pac
- undefined
Focus sulle riforme legislative in corso per le Indicazioni Geografiche nel webinar formativo organizzato da Origin Italia che ha visto la partecipazione di oltre 100 Consorzi di Tutela del settore agroalimentare.
La riunione è stata aperta da Cesare Baldrighi, presidente di Origin Italia, che, oltre ad aver fornito una panoramica sulle riforme agroalimentari in atto in Europa ed in Italia, si è soffermato sull’importante contributo che le Dop Igp forniscono alla collettività in termini di sostenibilità economica e sociale, in linea con le politiche europee, senza tralasciare la necessità di professionalità e risorse adeguate per incrementare la sostenibilità ambientale del comparto.
Il primo intervento è stato quello di Felice Assenza, capo dipartimento Icqrf, che ha illustrato lo storico accordo firmato qualche settimana fa dal Mipaaf con Amazon sulla protezione online delle Dop Igp e le ulteriori iniziative di tutela su cui l’Ispettorato sta lavorando. Giuseppe Blasi, capo dipartimento del Mipaaf, ha fatto il punto sulla definizione del Piano Strategico Nazionale che renderà operativa la nuova Politica Agricola Comune post-2022, focalizzandosi in particolare sugli eco-schemi e sul ruolo dei Consorzi di tutela all’interno del secondo pilastro. Oreste Gerini, direttore generale del Mipaaf ha ribadito l’importanza strategica delle filiere organizzate Dop Igp che operano sui territori.
L’europarlamentare Paolo De Castro ha sottolineato l’impegno condiviso del Parlamento Europeo nel difendere l’enorme patrimonio enogastronomico italiano ed europeo in vista della proposta della Commissione Europea che arriverà nel 2022 esortando tutti alla massima partecipazione.