L'Oiv lancia il piano di trasformazione digitale: un progetto su 4 assi
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Oiv-Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino ha presentato il suo piano di digitalizzazione, suddiviso in quattro aree principali. Realizzato con Minsait, società del gruppo Indra, il piano di trasformazione digitale contribuirà a stabilire una solida base per il futuro dell’associazione. In primo luogo, è teso alla promozione della digitalizzazione del settore, identificando le migliori pratiche digitali da adottare in campo vitivinicolo. In secondo luogo, vuole migliorare l'efficienza e la digitalizzazione delle operazioni dell'organizzazione, collegando tutti gli agenti del settore per ottenere un maggiore impatto, facilitando la collaborazione e lo scambio di informazioni e idee. In terzo luogo, la valorizzazione dei dati, una delle principali risorse dell'Oiv, considerando che questo svilupperà le loro capacità analitiche, permettendo di ottenere statistiche affidabili sul settore basate su dati di qualità. E infine, la promozione dell'innovazione, ideando nuovi servizi e progetti altamente dirompenti che aggiungano valore ai Paesi, alle aziende e agli altri attori del settore.
L'attuazione delle iniziative di massima priorità che fanno parte del primo anno di sviluppo del piano è già in corso. Inoltre, si prevede lo sviluppo di nuove iniziative nel campo del Data Analytics e la promozione di pratiche di digitalizzazione nel settore. "Abbiamo una strategia per i prossimi 5 anni in cui identifichiamo la digitalizzazione come l'acceleratore chiave per guidare la trasformazione del settore - ha commentato il direttore generale dell'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, Pau Roca -. L'esperienza e le comprovate capacità di Minsait ci hanno portato a sceglierlo come partner in questo percorso e, insieme a loro, abbiamo creato un piano di trasformazione digitale che stiamo già implementando".
I benefici della digitalizzazione per il settore vitivinicolo: la digitalizzazione delle aziende è diventata un must piuttosto che una semplice scelta negli ultimi tempi. Le aziende devono ottimizzare il loro business se vogliono continuare a fare progressi in un mercato sempre più competitivo e digitale. L'implementazione delle tecnologie digitali in tutta la catena del valore dell'Oiv contribuirà ad accelerare il processo di digitalizzazione dell'intero settore. In questo modo, l'organizzazione si posizionerà come leader nella promozione della trasformazione digitale nel comparto del vino.
Il piano ha comportato la creazione di un Osservatorio delle Tendenze Digitali nel settore vitivinicolo all'interno dell'Oiv che funga da piattaforma per promuovere e far conoscere le innovazioni tecnologiche e soddisfare le nuove richieste dei consumatori attraverso la pubblicazione annuale di rapporti e l'organizzazione di eventi incentrati sull'argomento. Tra gli altri temi, il rapporto di quest'anno affronterà l'impatto della tecnologia sull'agricoltura di precisione, che sta costruendo un settore più sostenibile e rispettoso dell'ambiente, e come la blockchain e i certificati digitali possono aumentare la trasparenza e la tracciabilità del vino dal campo alla tavola del consumatore finale.
L'obiettivo - spiega Oiv - è di "offrire il miglior servizio agli stati membri e al settore vitivinicolo in generale, che, attraverso questo Piano di Trasformazione, permetterà l'ottimizzazione dei processi interni dell'organizzazione, promuovendo l'agilità e l'attuazione di un modello di lavoro collaborativo per la sua vasta rete di più di 1.200 esperti in tutti i 48 stati membri".