Federvini: confermata validità autodisciplina della pubblicità
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Milano, 22 marzo 2011– I dati dell’attività 2010 dello IAP - Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria confermano la validità di scelte volontarie di controllo della comunicazione commerciale con riferimento anche a settori come quello delle bevande alcoliche, ove maggiore è la richiesta di sensibilità ed attenzione verso il pubblico.
Milano, 22 marzo 2011– I dati dell’attività 2010 dello IAP - Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria confermano la validità di scelte volontarie di controllo della comunicazione commerciale con riferimento anche a settori come quello delle bevande alcoliche, ove maggiore è la richiesta di sensibilità ed attenzione verso il pubblico.
La conferma arriva dal dato secondo cui nel 2010 solo l’8,1% delle ingiunzioni di desistenza emesse e delle istanze presentate dal Comitato di Controllo al Giurì, ha riguardato prodotti alcolici nel loro insieme, mentre in tutta Europa* appena l’1% sul totale dei provvedimenti emessi riguardava messaggi di prodotti alcolici. Un ottimo risultato che premia gli sforzi fatti in questi anni dagli operatori del settore.
“Questi dati confermano l’impegno, sia in Italia che in Europa, del nostro settore nell’allargare la base di adesione alle norme e alle forme di autodisciplina pubblicitaria. Una scelta che si conferma adatta a valorizzare lo sforzo dell’industria dei prodotti alcolici verso comunicazioni responsabili, basate sulla diffusione di modelli di consumo responsabile e improntati allo Stile Mediterraneo. Uno stile che non è solo di consumo ma anche di vita, ispirato al buon vivere fatto di gusto del piacere e rifiuto degli eccessi” ha dichiarato il Presidente di Federvini, Lamberto Vallarino Gancia.
“Apprezziamo l’attività dello IAP che riteniamo un sistema valido ed efficace di disciplina e autoregolamentazione, soprattutto in Italia” – ha aggiunto il Presidente Gancia.
Conferma di questo generale trend di una sempre più diffusa convinta adesione alle regole di autodisciplina della pubblicità da arte dei produttori e distributori di prodotti alcolici si è avuta in occasione dell’Alcohol Advertising Survey 2009, condotta in Inghilterra dall’Advertising Standards Authority, dal 1 al 24 dicembre, periodo tradizionalmente di maggior acquisto e consumo di alcolici dell’anno, da cui è emerso che su 307 campagne pubblicitarie diffuse ed analizzate, il 99,7% è risultato in linea con le norme del codice di autodisciplina della pubblicità.
*Fonte: dati EASA 2009 European Trends in Advertising complaints, Copy Advice and Pre-clearance
FEDERVINI IN BREVE
Federvini - Federazione italiana Industriali Produttori Esportatori ed Importatori di Vini, Acquaviti, Liquori, Sciroppi, Aceti ed affini - è l’unico organismo italiano in Europa che rappresenta e promuove lo sviluppo delle imprese impegnate nella produzione di vini, liquori, acquaviti, aceti, sciroppi e succhi d’uva.
Nata nel 1917 allo scopo di tutelare gli interessi del settore vitivinicolo e la produzione di altre bevande alcoliche, in conformità con l’ordinamento nazionale e successivamente anche con le normative comunitarie ed internazionali, è un’organizzazione senza scopo di lucro.
Federvini rappresenta un comparto produttivo di antica tradizione che da sempre è parte rilevante della cultura e dell’imprenditoria italiana, costituendo tra l’altro la prima voce dell’export agroalimentare italiano.
Attraverso Federalimentare Federvini aderisce al sistema nazionale di rappresentanza delle imprese operato da Confindustria. A livello europeo è anche membro fondatore delle Associazioni Europee del Vino (CEEV, Comité Européen des Enterprises Vins),degli Spiriti (CEPS, The European Spirits Organizations) e dell’Aceto (CPIV, Comité Permanent International du Vinaigre) e, a livello internazionale, della FIVS (International Federation of Wines and Spirits).
La Federazioneesprime inoltre, nell’ambito della delegazione ufficiale italiana, propri rappresentanti in numerosi gruppi di lavoro dell’OIV (Organisation Internazionale de la Vigne et du Vin), così come delegati Federvini siedono nel Comitato Nazionale per la Tutela e la Valorizzazione delle Denominazioni d’Origine e delle Indicazioni Geografiche Tipiche.
Questa importante rete di collegamenti rappresenta uno strumento essenziale all’attività di rappresentanza, difesa e sostegno alle aziende associate sia a livello nazionale sia presso le istituzione europee e in ambito internazionale.
A completare il quadro dell’attività internazionale svolta rispetto alle tematiche del settore, Federvini intrattiene costanti contatti i più importanti organismi mondiali tra cui l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio), WIPO (Organizzazione Mondiale Proprietà Intellettuale), TTB (Alcohol, Tabacco, Tax and Trade Bureau), FDA (Food and Drug Administration), Consiglio d’Europa e FAO.
L’attuale Presidente di Federvini è Lamberto Vallarono Gancia, che è anche Vice Presidente di Federalimentare e Presidente del Comité Européen des Enterprises Vins.
Ufficio Stampa Federvini - MSL Italia
Carla Trigilia
Roberto Adriani