Aceto Balsamico di Modena IGP: a Ginevra focus sulla tutela delle IG nel mondo
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Sarà la Svizzera il prossimo palcoscenico internazionale per l’Aceto Balsamico di Modena: a Ginevra si confronterà con alcuni dei più importanti prodotti DOP e IGP al mondo. Il Direttore del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena Federico Desimoni sarà in Svizzera in occasione dell’oriGIn Expert Meeting, l’appuntamento dedicato al confronto sulle ultime novità e sfide relative alla protezione e all'applicazione delle Indicazioni Geografiche a livello internazionale, organizzato da OriGIn, l'alleanza globale delle Indicazioni Geografiche che rappresenta una vasta gamma di settori, riunendo circa 600 associazioni di produttori e altre istituzioni legate alle IG provenienti da 40 paesi. In quest’occasione Desimoni presiederà il tavolo tecnico di esperti dedicato a “Evocation beyond the EU”, nel quale verrà trattata l’ultima giurisprudenza dell’Unione europea, analizzando una serie di casi la cui evocazione riferita ad una denominazione è stata riconosciuta come fuorviante per il consumatore.
"A Ginevra si incontreranno più di 180 avvocati ed esperti legali impegnati nella tutela delle IG in Europa e in vari Paesi del mondo. La condivisone di conoscenze e di esperienze - spiega Desimoni - è di fondamentale importanza nel nostro lavoro che è sempre riferito a una dimensione globale. Creare network professionali è il punto di partenza per costruire strumenti di tutela più efficaci e maggiore consapevolezza nelle autorità nazionali, comunitarie e internazionali che ricoprono ruoli istituzionali e decisionali. Per questo motivo il Consorzio è particolarmente attivo e ormai da anni ha assunto un ruolo di protagonista nella costruzione di queste reti di esperti".
Il 26 settembre scorso a conclusione del G7 dell’Agricoltura tenutosi ad Ortigia (Siracusa) il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena è stato protagonista con OriGIn Italia della consegna al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida del documento “La dichiarazione di Ortigia 2024”, frutto dell’impegno di OriGIn Italia e del contributo dei Consorzi di Tutela delle produzioni agroalimentari italiane Dop e Igp.
“Il documento – afferma Mariangela Grosoli, Presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena - tende a rilanciare il ruolo globale delle Indicazioni Geografiche e a favorire la cooperazione internazionale in questo settore, a sviluppare la protezione e promozione con particolare attenzione all’importanza economica, sociale culturale che queste hanno nei territori di produzione. L’Aceto Balsamico di Modena IGP è nella top five tra i prodotti italiani e primo per export con un fatturato al consumo di circa un miliardo, a tutto beneficio del territorio modenese. Un valore che va protetto e tutelato”.
Tra gli obiettivi strategici del documento c'è l'esigenza di sensibilizzare i ministri dell'Agricoltura dei Paesi del G7 e di altre nazioni sul valore delle IG, di proteggerle da dazi e barriere tariffarie e di garantire un impegno globale per una crescita sostenibile.