Alta Valtaro nel segno del sottobosco
- undefined
Se l’autunno è senza ombra di dubbio la stagione più scenografica dell’anno, con la natura che spolvera il vestito migliore di un guardaroba dalle mille sfumature caldissime, questo è ancora più vero in una zona di confine come l’Alta Valtaro (PR) che, a partire da settembre, sfoggia una versione di sé in grado di riunire il fascino dell’influsso di ben tre regioni. Lembo lussureggiante e segreto dell’Emilia accarezzato da Toscana e Liguria, il gioiello del parmense acquista un sapore ancora più unico quando i boschi aprono i loro scrigni, svelando un patrimonio d’inestimabile valore gastronomico.
Lo sanno bene gli amanti dei miceti, che da fine agosto a fine ottobre rispondono al richiamo del Fungo Porcino di Borgotaro, il solo Igp d’Europa.
E gli appassionati della materia esultano per la conferma della seconda edizione speciale della Fiera del Fungo di Borgotaro, in programma l’11 e il 12 e il 18 e il 19 settembre 2021. Sul piatto, la fiera gastronomica con area street food, musica, tanti showcooking e degustazioni che vedranno fra gli ospiti Lucia Giorgi (quinta classificata a Masterchef italia 5) e lo chef Guy Arnone, trasferitosi in Toscana dopo una lunga carriera a New York nei locali di Joe Bastianich (Chef del ristorante Otto e dello stellato Babbo), maestro macellaio della scuola di Dario Cecchini a Panzano in Chianti, tanto famoso da essere protagonista di una puntata della serie chef’s table.
Per informazioni: www.sagradelfungodiborgotaro.