Nuovo format per wine2wine 2018
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A Verona la 5a edizione di "wine2wine" con importanti novità e centinaia di esperti. Compie 5 anni e si affina ancora il wine2wine di Veronafiere-Vinitaly, la piattaforma business di aggiornamento e formazione professionale nel mondo del vino in programma quest’anno il 26 e 27 novembre presso il Palaexpo di Verona Fiere. Diverse le novità del format pensato per i circa 1.500 professionisti della filiera attesi all’auditorium della fiera scaligera: dai seminari-sprint (30 minuti) a cui si aggiungono 15 minuti di domande e risposte, ai laboratori pratici "wine2winelab", agli speed dating per incontri b2b e alle pause networking (di altri 15 minuti) tra le diverse sessioni. Circa 60 gli incontri previsti e oltre 100 gli esperti nazionali e internazionali che interverranno al forum per dare un contributo di idee e conoscenze a un settore del made in Italy in attivo sulla bilancia commerciale di circa 5,5 miliardi di euro l’anno. Obiettivo di wine2wine è quello di offrire a professionisti del mondo del vino l’opportunità di incontrarsi e scambiare idee e punti di vista su un mercato del vino in continua evoluzione, oltre che acquisire conoscenze più approfondite e concrete attraverso laboratori e seminari tenuti da alcune delle menti più brillanti provenienti dall’Italia e dall’estero.
Il nuovo format
Il Forum si articola in sessioni di 45 minuti: 30' di presentazione + 15' di Q&A per offrire al pubblico l’opportunità di approfondire le conoscenze acquisite tramite un interazione diretta con i relatori e con gli altri partecipanti, che potrà proseguire anche durante le pause di 15' minuti che intervalleranno ciascun seminario. Con l’obiettivo di offrire al pubblico di wine2wine informazioni e know-how sempre più concreti sono stati introdotti quest’anno i W2WLAB volti ad offrire ad un ristretto numero di partecipanti dimostrazioni pratiche su argomenti che spaziano da un utilizzo efficace di instagram all’ottimizzazione di siti web, all’elaborazione di un comunicato stampa di successo o a nuovi strumenti per penetrare il mercato cinese. Inoltre sono previsti durante le giornate INCONTRI B2B: le cantine partecipanti potranno iscriversi a sessioni b2b per incontrare e far conoscere i propri prodotti a buyer provenienti da mercati maggiori o quelli in via di sviluppo (Sud Corea, Svizzera, Polonia, Messico e stati minori USA).
Si conferma inoltre la quinta edizione di HireMeVinitaly momento durante il quale i titolari di cantine incontrano professionisti di settore desiderosi di lavorare nel mondo del vino. Tra gli speaker di rilievo vi saranno esperti di settore del calibro di Margareth Henriquez, ceo di Krug Champagne, Shenghan Whang (aka Lady Penguin), top influencer cinese, Lynne Sherriff MW, presidente dell’Institute of Masters of Wine dal 2010 al 2012 e consulente per le cantine di Europa, Africa e Asia, Alison Napjus di WineSpectator, che annuncerà anche le cantine di OperaWine 2019, Lorenzo Montagna, fondatore di SecondstArVr e consulente in tema di AR, VR e MR oltre che country manager di Yahoo dal 2004 al 2016, e tanti altri che si possono visionare sul sito web dell'evento: www.wine2wine.net.
La app dedicata
Inoltre, durante il Forum tutti i professionisti partecipanti, i relatori e gli sponsor partner dell'evento saranno connessi dall'innovativa APP wine2wine, che funge da strumento organizzativo (agenda, orari e sale), informativo (temi e sessioni, profili speakers, partecipanti e sponsor), e di networking, offrendo a tutti i partecipanti la possibilità di interagire attraverso newsfeed e messaggi privati. Maggiori informazioni su: www.wine2wine.net/app.
I focus sull'estero
Comunicazione, innovazione, marketing, promozione e analisi dei mercati buyer sono i focus principali dei seminari previsti da Vinitaly International per un wine2wine rinnovato, che si propone sempre più come appuntamento professionalizzante per la filiera e la sua cultura d’impresa. Primo piano in particolare su Cina, Stati Uniti, Canada Russia e Regno Unito, con focus dedicati alle tendenze dei consumi fino alle buone pratiche legate a comunicazione e promozione on e off line, agli stakeholder e alle community digitali.
Sotto la lente anche i temi legati a vino e finanza e all’e-commerce e agli ultimi accordi bilaterali, così come gli inediti approfondimenti dedicati ai mercati del futuro, come i Paesi considerati emergenti in Africa, Est Europa, Sud America e i nuovi asiatici, che sull’onda del Dragone si stanno avvicinando con sempre maggior decisione al vino.