Vino: arriva la scheda di degustazione emozionale
- undefined
Il vino è una materia viva: per questo la sua comunicazione deve essere al passo coi tempi, assecondare nuovi stimoli, esaltare sensazioni reali e la percezione più intima di noi stessi grazie al coinvolgimento di tutti i nostri sensi. Da questo nasce l’esigenza di creare un metodo innovativo dedicato all’analisi del vino e al momento dell’assaggio: la “Scheda di degustazione emozionale” ideata da Sommelier Coach.
Perché emozionale? "Perché cambiano le regole - spiegano i due founder del progetto Enrico Mazza e Gennaro Buono - che hanno definito finora l’analisi degustativa tradizionale, più accademica e legata all’oggettività, in favore di un 'racconto del vino' non solo per gli addetti ai lavori, ma più semplice, familiare, che non annoia: perché l’obiettivo di un buon degustatore è farsi capire, emozionare le persone e renderle libere dai condizionamenti".
Ecco che allora la degustazione diventa qualcosa che va al di là del momento formativo in senso stretto, ma diventa un’esperienza che racchiude una vita intera con tutte le sue esperienze, ricordi ed emozioni.
Mentre le tradizionali schede di degustazione si compongono delle classiche informazioni legate alla tipologia del vino e ai canonici esami visivi, olfattivi, gustativi, la scheda di degustazione emozionale propone di rispondere ad altre domande: il colore del vino cosa ti ricorda? Il suo profumo a quale momento o luogo della tua vita ti riporta? Nel suo gusto quale emozione percepisci? Che feeling senti di avere con un bianco o con un rosso? Dove ti immagini mentre lo bevi: in riva al mare al tramonto, o in baita davanti a un camino acceso? A quale musica, brano o artista lo abbineresti?
È così che un calice di Greco di Tufo può riportare alla mente un piatto di fritto misto o un risotto agli agrumi mangiati in un ristorantino in riva al mare, cullati dal rumore delle onde al tramonto; un Nebbiolo può richiamare le immagini di un piatto di pizzoccheri in compagnia, o uno spezzatino di cervo in una baita in montagna e così via.
Sommelier Coach è un programma di studio professionale, pensato e creato per chi non è un professionista o non ha mai approfondito prima d’ora questo argomento. Il programma vede la sua massima espressione nel Sensory Campus: un percorso accademico sviluppato per chi vuole diventare un Sommelier Coach Senior Professionista. Il Campus, che ha la durata di 2 anni, è strutturato con lezioni online ed Experience in alcuni dei luoghi culto per il mondo del vino.