Dai cani un aiuto a individuare parassiti delle viti

Cani "detective" in aiuto dei viticoltori. Secondo uno studio condotto dai ricercatori della Cornell University, pubblicato alla fine di dicembre, cani appositamente addestrati potrebbero aiutare i viticoltori a individuare parassiti e malattie dannose per i vigneti. È stato scoperto infatti che i cani hanno aiutato ad esempio i loro conduttori a individuare le uova dell'invasiva lanterna maculata. 

Dia, un Labrador retriever, e Fagan, un Malinois belga, si sono dimostrati più abili degli esseri umani nel fiutare le masse di uova nelle foreste adiacenti ai vigneti in Pennsylvania e New Jersey, negli Stati Uniti. Secondo gli autori dello studio hanno trovato un numero di masse d'uovo 3,4 volte superiore a quello individuato dai coltivatori nelle aree boschive vicine, che sono i più popolari nascondigli invernali del parassita.

Tuttavia, l'olfatto dei cani si è dimostrato più utile nelle aree boschive che all'interno dei vigneti.  

I risultati, pubblicati sulla rivista Ecosphere, potrebbero essere importanti nella lotta dei viticoltori contro la diffusione di questa specie invasiva. Un'infestazione di lanterne maculate in un vigneto può causare una mortalità dell'80%-100% delle viti in una sola stagione di crescita", ha dichiarato la professoressa Angela Fuller, del College of Agriculture and Life Sciences della Cornell University. La Fuller è anche a capo dell'unità di ricerca cooperativa di New York sulla fauna e la flora selvatica.

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