Vini biologici e fosfiti, il Ministero fissa le norme
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Si segnala la nota n. 9030427 del 29 luglio 2020, pubblicata sul portale SINAB (http://www.sinab.it/), con la quale il Ministero ha confermato che per il vino è stato individuato un fattore di trasformazione pari a 1x da applicare nel caso dei limiti previsti dal DM n. 309/2011 per l’acido fosforoso.
Si segnala, inoltre, che si è in attesa della pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto n. 7264 del 10 luglio 2020, con il quale il Ministero ha modificato il richiamato DM n. 309/2011 per individuare nuovi limiti massimi riferiti ai residui ammessi di acido fosfonico e di acido etilfosfonico nelle produzioni biologiche, tra cui anche i vini. Seguiranno aggiornamenti non appena disponibili.
Scarica la nota dui fosfiti.