Ristrutturazione e riconversione dei vigneti: criteri per il 2021. Slittano al 2 luglio le domande di saldo

Nuove circolari AGEA su Riconversione e ristrutturazione vigneti e sulledomande di saldo attese entro il 20 giugno 2021 (note prot. n. 44733 del 21 giugno 2021 e prot. n. 44872 del 22 giugno 2021). 

Con la prima circolare sono state definite le modalità e condizioni per l’accesso all’aiuto per la Riconversione e ristrutturazione vigneti (RRV) per la campagna 2021/2022.

I soggetti beneficiari sono:

1. Le persone fisiche e giuridiche che conducono vigneti con varietà di uve da vino;
2. Le persone fisiche e giuridiche che detengono autorizzazioni al reimpianto dei vigneti valide, ad esclusione delle autorizzazioni per nuovi impianti;
3. Le persone fisiche e giuridiche che abbiano ricevuto un provvedimento di estirpo obbligatorio da parte dell’Autorità competente per motivi fitosanitari.

Il conduttore non proprietario della superficie vitata, per la quale presenta la domanda di premio, deve allegare alla domanda il consenso alla misura sottoscritto dal proprietario.

Inoltre, è escluso dalla misura l’utilizzo di autorizzazioni rilasciate sulla base della conversione di diritti di reimpianto acquistati da altri produttori.

Sulla base di quanto previsto in ciascun bando regionale, il richiedente deve dichiarare al momento della presentazione della domanda di sostegno, la modalità prescelta per l’erogazione dell’aiuto:

1. Pagamento a collaudo dei lavori;
2. Pagamento anticipato, previa presentazione di una cauzione, prima della conclusione dei lavori.

Nel caso di scelta di pagamento a collaudo delle opere (a), l’accesso alla misura prevede la seguente tempistica:

1. La presentazione di una domanda di sostegno entro il 15 luglio 2021;
2. La presentazione di domanda di pagamento a saldo per il collaudo delle opere ed il relativo pagamento entro il 20 giugno 2022.

Nel caso di scelta di pagamento anticipato (b) l’accesso alla misura prevede la seguente tempistica:

1. La presentazione di una domanda di sostegno/richiesta pagamento d’anticipo fino all’80% del contributo finanziato per l’intera operazione entro il 15 luglio 2021;
2. La presentazione di una domanda di pagamento a saldo per il collaudo delle opere e l’eventuale liquidazione del saldo spettante entro il 20 giugno del 2023, salvo diversa disposizione, più restrittiva, della Regione o Provincia autonoma competente.

Le richiamate tempistiche devono essere compatibili con la validità delle autorizzazioni per reimpianto connesse alla domanda di sostegno.

Poiché nel quadro il negoziato per la prossima PAC non è ancora concluso, la dotazione finanziaria nazionale della misura riferita al PNS 2019/2023 è garantita fino all’esercizio finanziario 2023, che decorre dal 16 ottobre 2022 e termina il 15 ottobre 2023. Perciò, stante il vigente quadro normativo, nessuna erogazione può essere effettuata successivamente il 15 ottobre 2023.

La domanda è strutturata per ambito regionale e qualora un richiedente intenda beneficiare dell’aiuto in questione per superfici ubicate in diverse Regioni, deve presentare una domanda per ciascuna Regione.

Ricordiamo che il termine ultimo per la realizzazione delle operazioni di RRV è il 20 giugno 2022, per le domande a collaudo, e il 20 giugno 2023, per quelle con pagamento anticipato, anche se le Regioni possono prevedere scadenze più restrittive.

Per poter consentire l’esecuzione dei controlli ex ante, le operazioni di estirpazione, sovrainnesto o miglioramento degli impianti vitati oggetto di RRV possono essere effettuate solo a partire dal 1 novembre 2021.

Con la seconda circolare, invece, per le sole domande di saldo attese entro il 20 giugno 2021, gli Organismi Pagatori possono prorogare tale termine al 2 luglio 2021.

Più precisamente, la nota di AGEA si è rivelata necessaria a seguito dei ritardi, dovuti alle problematiche ascrivibili alla pandemia di Covid-19, rilevati da alcuni Organismi Pagatori in merito alle domande di saldo in scadenza il 20 giugno 2021: AGEA Ufficio Monocratico, con propria nota, ha già comunicato che per i territori di sua competenza (ovvero le Regioni in cui AGEA opera come Organismo pagatore) si applica il termine del 2 luglio 2021.

Le note Agea: allegato_1.PDF - allegato_2.pdf - allegato_3.PDF