Mipaaf, le Faq sui bandi per la ricerca in agricoltura biologica
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Sono state pubblicate sul sito del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali le Faq contenenti diversi chiarimenti e precisazioni sul bando dedicato ai progetti di ricerca per l'agricoltura biologica. Lo annuncia il Mipaaf, in una nota, nel precisare che entro 45 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, avvenuta lo scorso 7 gennaio, le Università e gli Enti pubblici dovranno presentare i propri progetti. A disposizione ci sono 4,2 milioni di euro, con una copertura fino al 90% della spesa ammessa a finanziamento, sino ad un massimo di 300mila euro a progetto. "I progetti di ricerca - precisa il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L'Abbate - devono tendere al consolidamento e allo sviluppo del settore e, attraverso il coinvolgimento obbligatorio sin dal primo momento di almeno una azienda agricola biologica, avere una applicazione concreta dei risultati sulle realtà produttive. L'obiettivo, infatti, è quello di fare innovazione e permettere alle nostre imprese di creare valore aggiunto. Il Ministero è a disposizione per chiarimenti e delucidazioni funzionali alla partecipazione al bando". Sono otto le tematiche di ricerca su cui potranno essere incentrati i progetti che dovranno avere una durata non superiore ai 36 mesi: miglioramento genetico, riduzione degli input esterni, trasformazione dei prodotti, florovivaismo, piante officinali e piante aromatiche, l'agroecologia, meccanizzazione, sviluppo sostenibile del territorio e tutela ambientale, forestale e paesaggistica. L'Italia è tra i Paesi leader in Europa per l'agricoltura biologica con una estensione dedicata di 2 milioni di ettari, pari a oltre il 15% della superficie nazionale.