Vigneti: firmato il decreto “flessibilità Covid 2022”

Con decreto n. 93924 del 28 febbraio 2022, il Ministero ha esteso al 2022 alcune delle flessibilità già introdotte lo scorso anno con riferimento alla gestione delle misure Investimenti, Ristrutturazione e riconversione vigneti (RRV) e Vendemmia verde per tenere conto del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Più precisamente, nei casi debitamente giustificati collegati alla pandemia di Covid-19 e con riferimento a alla misura Investimenti e a quella della Ristrutturazione e riconversione vigneti, i beneficiari possono apportare modifiche ai progetti approvati ed ancora in essere a condizione che le stesse non pregiudichino l’ammissibilità di nessuna parte del progetto ed i suoi obiettivi generali. Qualora le modifiche riguardino l’aspetto strategico o l’obiettivo generale del progetto, le stesse vanno comunicate all’Ente istruttore competente che provvede ad approvarle. Le modifiche, siano esse strategiche o meno, devono comunque essere apportate al massimo entro il 15 ottobre 2022.

Con riferimento alla sola misura della Ristrutturazione e riconversione vigneti, per le richieste di pagamento presentate entro il 15 ottobre 2022 il contributo da erogare è calcolato sulla base della effettiva superficie realizzata e determinata a seguito di controlli in loco, qualora non sia stato possibile realizzare il progetto sull’intera superficie per motivi legati alla pandemia da Covid-19, fermo restando quanto già previsto dall’art. 4, commi 1-3 del decreto n. 249006 del 28 maggio 2021 (Allegato 2).

Con riferimento alla misura della Vendemmia verde, la medesima superficie vitata, già ammessa all’aiuto nella campagna 2020/2021 e 2021/2022, può accedere alla misura anche nella campagna 2022/2023.

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