Etichette: nuove linee guida sulle quantità degli ingredienti
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Il Ministero delle imprese e del made in Italy (MIMIT) ha adottato le “Linee guida sulla dichiarazione della quantità degli ingredienti, nonché di ulteriori informazioni per la corretta applicazione delle disposizioni riguardanti l’etichettatura di taluni prodotti alimentari”.
Si tratta del documento elaborato dal Tavolo Agroindustria del MIMIT e, in particolare, dal sottogruppo “Circolari” di cui fanno parte anche rappresentanti del MASAF e del MINSAL.
Nello specifico, le Linee guida redatte forniscono le indicazioni per l’applicazione dell’indicazione quantitativa degli ingredienti - cosiddetto QUID - che figurano nella denominazione di vendita, che sono posti in rilievo nell’etichettatura o che sono essenziali per caratterizzare l’alimento.
Inoltre, forniscono chiarimenti sulle previsioni normative che disciplinano specifiche categorie di alimenti quali, ad esempio, prodotti preimballati e non preimballati, nonché chiarisce, tra gli altri:
- il corretto utilizzo dei simboli e delle diciture “DOC”, “DOCG”, “IGT”, “DOP” e “IGF” secondo quanto previsto dal disciplinare di produzione della IG Grappa;
- le informazioni richieste per quanto riguarda le bevande aromatizzate a base di vino e simili;
- chiarimenti in merito alla differente denominazione “acquaviti di frutta” e “bevande spiritose”.
Pertanto, il nuovo documento aggiorna e sostituisce le precedenti circolari in materia: circolare n. 165 del 31 marzo 2000; circolare n. 167 del 2 agosto 2001; circolare n. 168 del 10 novembre 2003 e circolare n. 168/bis del 25 marzo 2004.
Fonti
Link alle Linee guida.