Ministero Salute: niente pesticidi nel vino italiano
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Il vino italiano promosso al controllo dei pesticidi. Il risultato dei controlli sui fitosanitari realizzati nel 2016 pubblicati sul sito del ministero della Salute, infatti, non evidenzia alcuna irregolarità nei baby food, nell'olio e nel vino, mentre nella frutta, negli ortaggi, nei cereali e negli altri prodotti i casi di contaminazione sono meno dell'1%, in diminuzione rispetto agli anni precedenti. Secondo il documento sono stati analizzati complessivamente 11.263 campioni di alimenti per verificare la presenza di residui di prodotti fitosanitari e pesticidi. Di questi soltanto 92 sono risultati superiori ai limiti massimi consentiti dalla normativa vigente, con una percentuale di irregolarità pari all'0,8%. "Complessivamente, come per gli scorsi anni – si legge nel rapporto –, i risultati dei controlli ufficiali italiani continuano ad essere in linea con quelli rilevati negli altri Paesi dell’Unione Europea e indicano un elevato livello di protezione del consumatore".
“The 2015 European Union Report on Pesticide Residues in Food “(13) relativo al monitoraggio di residui di pesticidi in prodotti di origine vegetale nell’Unione europea, pubblicato da EFSA, mostra che sono stati globalmente analizzati 84,341 campioni. Di questi il 97.2% non presentava residui al di sopra dei limiti massimi di residui mentre 1.6 % è risultato essere non conforme. Il risultato varia sensibilmente da Paese a Paese anche in conseguenza di campionamenti più o meno casuali o mirati, delle capacità analitiche dei laboratori.