Milano Wine Week, nel bilancio positivo anche la prevalenza di visitatori giovani
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È terminata domenica 15 ottobre la sesta edizione della Milano Wine Week, il più grande evento non fieristico d'Italia dedicato alla promozione, alla narrazione e all'esperienza legate al vino: 9 giorni rivolti ad appassionati, opinion leader e professionisti del settore provenienti da tutto il mondo che, durante la settimana, hanno potuto partecipare a oltre 300 eventi, tra degustazioni, conferenze, seminari, presentazioni ed esperienze innovative pensate per coinvolgere tutte le fasce di pubblico, tra cui le nuove generazioni.
“Chiudiamo un’edizione estremamente positiva” commenta Federico Gordini, presidente di MWW Group, l’organizzazione che cura l’evento. “Tutti i format della manifestazione, sia quelli più consolidati che le novità, hanno registrato un grandissimo consenso da parte di operatori e pubblico. Il dato più interessante è relativo al target di frequentazione della manifestazione: sia per gli operatori che per i consumatori la fascia prevalente è quella dai 25 ai 40 anni: si tratta degli operatori e dei consumatori del presente e dei prossimi decenni, giovani che parlano ai giovani”.
I grandi appuntamenti di Milano Wine Week Teatri degli eventi che si sono susseguiti durante la Milano Wine Week: Palazzo Bovara in Corso Venezia, L'Enoteca MWW - la grande area di tasting aperta tutti i giorni negli spazi del Phyd (via Tortona 35) che ha visto in degustazione un’ampia gamma di referenze con il supporto di sommelier ed esperti e coinvolgenti incontri con i produttori - e il nuovissimo spazio Casa Masaf, allestito in piazza XXV Aprile grazie al contributo del Masaf (Ministero dell'Agricoltura - sovranità alimentare e forestale) dove si è svolta la seconda edizione di Wine Agenda organizzata da Federvini.
Tra gli eventi più significativi di questa edizione, spicca la terza edizione degli MWW Awards a Palazzo Castiglioni, un momento esclusivo durante il quale sono state premiate la qualità e l'attenzione dedicata alla selezione dei vini da parte dei professionisti del settore della ristorazione “Premio Carte Vini” e del commercio di vino di alta qualità “Premio Wine Retail”. Novità di quest’anno, l’inserimento del premio internazionale "Best Italian Wine Selection", riconosciuto ai ristoranti stranieri che offrono ai rispettivi clienti i migliori vini italiani nelle proprie liste.
Novità assoluta di questa edizione: Wine List, la prima guida che raccoglie le 550 migliori etichette di vino al mondo, accuratamente selezionate da oltre 50 tra i migliori sommelier italiani. Questa iniziativa celebra per la prima volta la passione e la dedizione dei professionisti del settore, sottolineando il ruolo cruciale del sommelier nell'arte dell'ospitalità italiana. Durante l'evento di presentazione tenutosi l’8 ottobre a Palazzo Bovara, gli esperti sommelier hanno suggerito ognuno 10 vini dalle loro carte in altrettante categorie: dalla “La chicca del Sommelier” - una piacevole scoperta - a “I vini con miglior rapporto qualità prezzo”; da “Le etichette territoriali” al “Dolce sorso” con cui concludere in bellezza il pasto.
Per la prima volta, con il supporto di Ice - Agenzia, è stato realizzato un progetto di incoming di buyers e professionisti internazionali che hanno partecipato a incontri B2B mirati all'Internazionalizzazione del vino italiano. Il Programma Internazionale di Milano Wine Week ha reso possibile la connessione della settimana milanese dedicata al vino con 5 città internazionali in 4 mercati chiave, che hanno assistito in contemporanea a eventi, convegni e walk-around tasting trasmessi in diretta da Palazzo Bovara. Centinaia di operatori di settore nel mondo hanno degustato gli stessi vini, a Milano, Londra, Tokyo, Shanghai, passando per New York e Dallas.