Indagine anti-dumping cinese sui Brandy europei in risposta a quella Ue sugli aiuti alle auto elettriche
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Il Ministero del Commercio Cinese (Mofcom) ha dichiarato ufficialmente l'avvio di un'indagine antidumping sulle importazioni di brandy dall'Unione europea (Ue) in contenitori inferiori a 200 litri. Questa iniziativa è giunta in risposta a una richiesta presentata dalla Chinese Alcoholic Drinks Association (Cada).
Sebbene il Mofcom non lo abbia dichiarato esplicitamente, si ritiene che questa operazione sia collegata all'indagine antidumping dell'Ue sugli incentivi per i veicoli elettrici. Attualmente, l'indagine cinese sembra limitata al settore del brandy, ma la situazione potrebbe evolversi.
L'esame dei funzionari cinesi copre il periodo da ottobre 2022 a settembre 2023, con un focus sui danni alle industrie dal gennaio 2019 a settembre 2023. Si prevede che il Mofcom avrà 12 mesi per concludere l'indagine, ma le tariffe antidumping preliminari potrebbero essere introdotte entro 60 giorni dall'inizio dell'indagine.
Le aziende coinvolte nelle esportazioni di brandy verso la Cina sono invitate a cooperare pienamente con le autorità cinesi. Le parti interessate devono registrarsi presso l'Ufficio Indagini sui Rimedi Commerciali entro 20 giorni a partire dal 5 gennaio 2024.
Per ulteriori dettagli, consultare l'annuncio ufficiale del MOFCOM qui.