Export: volano acquaviti e liquori (+34%) e vini Dop (+9%)
- undefined
L’export di vini e mosti nei primi 8 mesi del 2019 si attesta sui 4 miliardi 138 milioni di euro con una variazione del 2,4% sull’anno precedente. I vini DOP raggiungono 1 miliardo 659 milioni con una rilevante crescita di quasi il 9%, i vini IGP mostrano una flessione con 815 milioni di euro e -7%. Gli spumanti confermano un trend positivo con 916 milioni di euro e circa +4%. Sono le elaborazioni di Federvini su dati Istat relativi a gennaio-agosto 2019.
Gli Usa si confermano il primo mercato di destinazione con un valore di poco inferiore ad 1 miliardo di euro (+3%), seguito dalla Germania con 683 milioni di euro (+3%) e dal Regno Unito dove emerge un rallentamento (-4%) e d un valore pari a 463,5 milioni di euro.
Le acquaviti e i liquori, nei primi 8 mesi del 2019, complessivamente sfiorano i 900 milioni di euro con una crescita rilevante pari a circa il 34%. Il comparto dei liquori, dopo un 2018 di soddisfazione, mantiene una crescita stabile con quasi 300 milioni di euro e +9%. La Germania si conferma sul podio con un valore pari a 170 milioni di euro (+26%), mentre gli Usa rappresentano il primo mercato di destinazione extra UE con 145 milioni di euro e un rilevante incremento del 35%.
Gli aceti esportano un valore pari a poco meno i 170 milioni di euro e rispetto allo stesso periodo di riferimento nel 2018, al momento, registrano un andamento lievemente rallentato con -2%. Gli Stati Uniti si confermano essere il primo mercato di destinazione con 53 milioni di euro (+9%), la Germania è la seconda destinazione con 26 milioni (-6%), la Francia sfiora 15 milioni di euro (-14%).
Fonte: Elaborazioni Federvini su dati ISTAT (gennaio – agosto 2019 - provvisori)