Distillazione di crisi: le misure attuative di Mipaaf e Agea
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Si completano le procedure per la distillazione di crisi. È stato firmato il decreto ministeriale n. 6705 del 23 giugno 2020 (Allegato_1_DM_6705_23062020.pdf) recante Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento delegato (UE) n. 592 del 30 aprile 2020 della Commissione per quanto riguarda la misura della distillazione di crisi per la Campagna 2019 /2020 e rimodulazione del PNS relativa all’annualità 2020 (c.d. Decreto Distillazione).
Si richiama l’attenzione sulla data di emanazione del decreto, 23 giugno 2020, perché rilevante ai fini della qualificazione del vino da destinare alla distillazione.
Infatti, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto “Il vino da avviare alla distillazione deve essere detenuto alla data 31 marzo 2020 e risultare, alla data di emanazione del presente provvedimento, dai registri ufficiali di cantina come vino non a denominazione di origine e non ad indicazione geografica”. Il decreto è entrato in vigore il giorno 23 giugno 2020 e sarà successivamente pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana.
L'AGEA ha emanato una circolare per l’esecuzione della misura della distillazione. Con le Istruzioni operative n. 56 del 23 giugno 2020 (Allegato_2_AGEA_distillazione.pdf), AGEA Ufficio Monocratico ha infatti definito le modalità per la presentazione all’OP AGEA dei contratti di distillazione e delle domande di pagamento per accedere alla misura della distillazione.
La circolare fissa a 5,00 euro per hl di vino conferito l’importo della garanzia fidejussoria che il produttore deve presentare a garanzia del corretto conferimento del vino da avviare alla distillazione.
La compilazione e presentazione dei contratti è effettuata in via telematica, utilizzando le funzionalità on-line messe a disposizione dall’OP AGEA sul portale SIAN. Il contratto, compilato in ogni sua parte e munito del codice a barre, deve essere stampato e firmato da entrambi i contraenti (produttore e distillatore) con la medesima modalità: con firma olografa o con firma digitale.
Si segnala che la presentazione del contratto può essere effettuata:
- Dal distillatore;
- Dal produttore per il tramite del CAA;
- Dal produttore che accede al SIAN come utente qualificato.
In ogni caso, dopo il rilascio del contratto, è necessario inviare all’OP AGEA attraverso posta elettronica certificata (PEC) il contratto scannerizzato e sottoscritto, unitamente a tutta la documentazione richiesta, al seguente indirizzo e-mail
La produzione della garanzia, invece, oltre ad essere inviata tramite PEC, deve essere successivamente trasmessa all’OP AGEA in originale, al seguente indirizzo:
OP AGEA – Ufficio Domanda Unica e OCM Contratto distillazione di crisi - Campagna 2019/2020 VIA PALESTRO,81 00185 – ROMA
Si ricorda che è necessario allegare ai contratti:
- Il certificato della Camera di Commercio;
- La cauzione pari a 5 euro per ettolitro di vino conferito.
Come previsto dal decreto, le operazioni di consegna del vino da distillare sui quantitativi di vino oggetto dei contratti approvati devono essere effettuate entro il 31 luglio 2020.
Entro il medesimo termine, si evidenzia che ciascun produttore deve presentare, in via telematica, una domanda di pagamento per proprio conto o per il tramite di un CAA. Solo con la fase del rilascio, la domanda si intende effettivamente presentata all’OP AGEA: la sola stampa della domanda non è prova di presentazione della stessa all’OP AGEA.
Si precisa che è necessario allegare alla domanda:
- La prova della denaturazione del vino;
- Il riepilogo delle consegne di vino effettuate con indicazione:
- a) della quantità e del titolo alcolometrico volumico;
- b) del numero del documento di accompagnamento utilizzato per il trasporto in distilleria del vino;
- Il certificato di analisi dei vini introdotti in distillazione dal quale risulti il titolo alcolometrico e la presenza del denaturante, rilasciato da un laboratorio autorizzato;
- La dichiarazione vidimata dall’Ufficio competente dell’Agenzia delle Dogane indicante i volumi di vino presi in carico sui registri dei distillatori;
- L’impegno del distillatore ad ottenere alcool da destinare per fini industriali o energetici;
- Il certificato della Camera di Commercio con dichiarazione di vigenza.
Infine, il pagamento dell’aiuto è effettuato dall’OP AGEA entro il 15 ottobre 2020.
È possibile scaricare i documenti allegati alle istruzioni operative dal seguente link: