Addio Romano, grandissimo amico dei produttori di vini e di mirto di Sardegna
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Si è spento a ottantuno anni Romano Satolli, per molti anni funzionario e poi coordinatore in Sardegna dell’allora Servizio Repressione Frodi del Ministero dell’Agricoltura. Lasciata la pubblica amministrazione nel 1982, aprì uno studio di consulenze in legislazione vinicola e nel 1986, Vincenzo Dona lo incaricò di fondare a Cagliari il Comitato Regionale dell’Unione Nazionale Consumatori, prima associazione di tutela dei consumatori in Sardegna; nel 1988, fonda il periodico “Il Giornale del Consumatore”, rivista specializzata nei temi del consumerismo, che ha diretto fino all’ultimo giorno.
Dal 1992 a tutto il 2011 è stato componente del Comitato Nazionale per la tutela dei Vini a Denominazione d’Origine e in quella veste ha, in molte occasioni, mostrato il suo grande equilibrio e la sua ampia competenza, con un attento bilanciamento fra l’attaccamento alla filiera produttiva e la piena tutela dei consumatori.
Federvini ha espresso alla famiglia, e in particolare alla figlia Monica, le condoglianze a nome degli Associati unendosi al dolore dei familiari.
Non è uno dei “numeri” del coronavirus, è stato un grandissimo amico dei produttori di vini e di mirto di Sardegna e di Federvini.