Aceto Balsamico del Duca festeggia i suoi 130 anni di "oro nero"
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Centotrenta bottigliette di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extravecchio, una per ogni anno di attività della famiglia Grosoli nel campo delle eccellenze gastronomiche. È così che l'Aceto Balsamico del Duca, storica azienda di Spilamberto, ha scelto di celebrare i 130 anni della piccola bottega di famiglia alle porte di Modena, dove la gente del paese poteva trovare prodotti freschi e genuini, rigorosamente artigianali.
Oggi, 130 anni dopo, l’atmosfera familiare permea ogni goccia del Balsamico che esce dalle pregiate botti. “Ciò che racchiude questa bottiglietta limited edition - spiega Mariangela Grosoli, titolare dell'Aceto del Duca e rappresentante della quarta generazione di imprenditori del settore - non è soltanto l’oro nero dal sapore intenso ed armonico: è la storia stessa del fondatore Adriano, la passione di suo figlio Mario, la lungimiranza del nipote Adriano, mio padre, nonché la mia tenacia e la dedizione di mia figlia Lucia. È il racconto di cinque generazioni, che hanno portato l’Aceto Balsamico del Duca sulle tavole di tutto il mondo e hanno reso onore a ciò che la terra di Modena dona loro ogni giorno”.
Le 130 bottigliette di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extravecchio prodotte a Spilamberto per celebrare questo traguardo sono quindi anche memoria dei valori che - per dirla con le parole di Adriano Grosoli, ultimo rimasto in vita degli imprenditori che crearono il “mito” del balsamico - ci insegna l’oro nero: la pazienza, la cura e la passione.