Piemonte, “Regione più bella al mondo” per Lonely Planet
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Dagli echi di storia d’Italia ai paesaggi Unesco, dai grandi vini a Torino, il Piemonte guida la Top 10 mondiale delle regioni più belle. Lonely Planet ha presentato al Museo Nazionale del Cinema la nuova guida “Best in travel 2019”, dove inserisce il Piemonte tra le dieci regioni da visitare per il prossimo anno. Anzi, per gli autori di EDT è addirittura la prima. A far da traino sono stati i territori di Langhe, Roero e Monferrato, ma anche la città di Torino, con la spinta verso settori come gli eventi e l’enogastronomia, è piaciuta agli autori della guida. Sulla scelta, ha sottolineato Angelo Pittro, direttore marketing di Lonely Planet, ha pesato anche l’esposizione dell’Autoritratto di Leonardo da Vinci, prevista per il prossimo anno. Ma tra i luoghi segnalati ci sono il Museo del Cinema, le Ogr, il Museo Ettore Fico e Edit.
Se solo si pensa ai paesaggi Patrimonio Unesco di Langhe, Roero e Monferrato, da Alba all’Alta Langa, da Canelli con le sue cantine “cattedrali sotterranee” a Gattinara, meta non solo per buongustai ma anche per amanti della natura e dello sport. E, ancora, accanto ad una cucina tanto ricca di tradizione eppure rivisitata in chiave contemporanea, tra osterie e ristoranti stellati, tra agnolotti al plin e un calice di Barolo e Barbaresco, Barbera d’Asti e Asti, Gavi o Nizza Docg, per dirne alcuni, formaggi, nocciole, cioccolata, ci sono le risaie di Vercelli, “il tramonto sui Laghi Maggiore e d’Orta”, Novara e la spiritualità del Sacro Monte di Varallo a Biella, fino a Torino, prima capitale e Salotto d’Italia, scrigno “di residente sabaude, musei e capolavori della modernità”.
“Il risultato – ha commentato Alberto Sacco, assessore al turismo del Comune di Torino – è stato raggiunto insieme, perché promuoviamo l’intera regione anche a livello internazionale, siamo già stati a Copenhagen e presto saremo a New York”. Copenhagen è stata invece la destinazione migliore, secondo la guida, per quanto riguarda le città. E sembra che agli italiani piaccia particolarmente dato che, negli ultimi dieci anni, gli arrivi dal nostro Paese sono raddoppiati. Tra le altre zone segnalate ci sono il Perù e il Red Centre australiano, i cui rappresentanti sono intervenuti alla presentazione. Le destinazioni sono state scelte tra un ventaglio di mille proposte.