Usa: indagine federale sui prezzi delle bottiglie di vetro importate per possibile dumping
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L'industria vinicola statunitense è al centro di una nuova disputa commerciale riguardante i prezzi delle bottiglie di vino in vetro. Il governo federale concluderà entro l'inizio del prossimo anno un'indagine sulla vendita a prezzi ingiustamente bassi di alcune bottiglie di vino importate negli Stati Uniti. L'indagine potrebbe portare all'aumento dei prezzi delle bottiglie di vetro, sia importate che domestiche, a causa di dazi e tariffe.
L'amministrazione Biden ha avviato l'indagine a seguito di una denuncia da parte di un gruppo di produttori di bottiglie. L'inchiesta riguarda le importazioni dalla Cina, dal Messico e dal Cile, sospettate di essere vendute sotto il valore di mercato e sovvenzionate dal governo cinese. Il Dipartimento del Commercio e la Commissione per il Commercio Internazionale stanno conducendo le indagini.
Il presidente dell'Istituto di Imballaggi in Vetro, Scott DeFife, ha affermato che le aziende cinesi vendono bottiglie a prezzi irrealisticamente bassi grazie alle sovvenzioni governative. Tuttavia, un grossista di bottiglie statunitense sostiene che le lamentele sui prezzi ingiusti siano in realtà volte ad aumentare i profitti.
Le indagini potrebbero portare a ulteriori dazi anti-dumping e contromisure tariffarie, contribuendo a un contesto protezionistico volto a tutelare i produttori statunitensi, specialmente in un anno elettorale.
Fonte: Clear as Glass: Wine Bottle Importers Are Being Investigated by the Feds - Wine Industry Advisor