Prosecco Doc e Aceto Balsamico di Modena Igp, confronto tra due ambasciatori d’eccellenza italiana
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Lo scorso 16 novembre a Treviso, il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena e il Consorzio Tutela Prosecco Doc si sono incontrati per una giornata dedicata al confronto e alla condivisione delle esperienze in atto.
L’Aceto Balsamico di Modena Igp con la sua produzione annua di oltre 90 milioni di litri e 200 milioni di bottiglie e una percentuale di export superiore al 90%, insieme al Prosecco Dop, con la produzione di oltre 630 milioni di bottiglie e una percentuale di export dell'80%, rappresentano infatti i due prodotti ambasciatori delle Dop e Igp italiane.
Aggiornamento e formazione al centro dell’incontro, organizzato per condividere aspetti strategici e centrali come governance, gestione della filiera, comunicazione, promozione, valorizzazione, tutela e politiche di sostenibilità, vigilanza e tutela legale. Sono emersi scenari di collaborazione e di scambio per quanto concerne il futuro, nell’ottica di un consolidamento del ruolo dei due consorzi, oltre alla condivisione di strategie di tutela internazionale alla luce del nuovo regolamento comunitario di Dop e Igp.
Lo scambio, la condivisione, la formazione e l’azione comune sono e saranno i presupposti necessari che permetteranno a questi prodotti e a tutte le altre Dop e Igp italiane di rimanere al passo con i tempi e generare benessere economico e sociale grazie alle necessarie innovazioni.
Erano presenti i consiglieri dei due Consigli d’amministrazione guidati da Stefano Zanette, presidente, e Luca Giavi, direttore per il Consorzio Prosecco Doc, oltre alla presidente Mariangela Grosoli e il direttore Francesco Desimoni per il Consorzio Aceto Balsamico di Modena.