World Cocktail Day, ai vertici delle preferenze i “soliti noti”
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Ieri era il World Cocktail Day, il giorno che ogni anno è dedicato all'arte della mixology. La classifica 2023 di Drinks International conferma, nelle prime posizioni, il trionfo dei grandi classici come l'Old Fashioned e il Margarita. Ma anche il Negroni resta in cima alle preferenze.
L'aperitivo in particolare è un rito irrinunciabile per gli italiani che, nel 75% dei casi, se ne concedono uno almeno una volta al mese. Ad evidenziarlo sono i dati di Opus (On Premise User Study), indagine periodica realizzata da Cga by Niq. Dalla ricerca emerge che in Italia tre consumatori su quattro frequentano locali almeno una volta al mese, fino ad arrivare ad una o due volte alla settimana. Tra i drink preferiti per l'aperitivo spiccano quelli realizzati con Vermouth, liquori e amari, scelti dal 47% delle persone. Un terzo degli italiani invece predilige i cocktail. Scelti anche i vini, in particolare quelli frizzanti (24%).
Quali sono i preferiti degli italiani? Al primo posto il Negroni. A inventarne la ricetta fu il conte Camillo Negroni che a Firenze, intorno al 1920, era solito ordinare un "Americano" rinforzato sostituendo con la soda con il gin. Al secondo posto il Cuba libre, classico long drink a base di rum bianco, cola e succo di lime. Segue il Mojito, altro grande classico estivo a base di rum bianco in cui sono immerse foglie di menta pestate, zucchero di canna e lime. Infine il Martini Dry, lo storico cocktail reso celebre dall'agente 007 di Ian Fleming, a base di gin e vermouth secco.
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