Arriva il cocktail ispirato al film di Aldo, Giovanni e Giacomo
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«I miei comici preferiti chiamano il loro anziano regista per occuparsi di loro che negli ultimi tempi non stavano più tanto bene per recuperare la vecchia alchimia, ne viene fuori un film spontaneo, in memoria dei vecchi tempi: un vero proprio twist on classic! La mia reinterpretazione si basa proprio su questo. Ho voluto reinterpretare un grande classico intramontabile come il Negroni, Il Fenomento Italiano. Ho scelto il Negroni perché tre sono gli ingredienti che hanno creato questo drink unico, come tre sono i comici che hanno creato a la loro volta una comicità unica. Il drink è una semplice rivisitazione del Negroni che si basa sul terroire e la stagione durante la quale è stato ambientato il film: l'estate. Quindi un drink fresco e con prodotti freschi». E' Andrea Pomo, bartender, a raccontare il nuovo drink ispirato a un film al cinema, Odio l'estate con Aldo, Giovanni e Giacomo, realizzato in uno dei migliori bar del mondo
Tutto nasce dal The Jerry Thomas Speakeasy, primo 'secret bar' italiano, quest'anno in posizione 50 nella lista del The World Best 50 Bars, nato a Roma dieci anni fa con l'idea di riportare alla luce uno stile di miscelazione ormai dimenticato. Nel 2010 un gruppo di bartender decide di dare vita a questo piccolo Club nel cuore della Capitale mettendo a disposizione di colleghi, appassionati e curiosi un luogo dove sperimentare e condividere le loro particolari esperienze. Gli anni che seguono sono fatti di viaggi, ricerca, studio, scambi culturali, seminari e tanta determinazione che permetterà al The Jerry Thomas Speakeasy di entrare per ben cinque volte nella classifica dei “50 World Best Bar”.
E lo scorso anno esce anche “Twist on classic – I grandi cocktail del Jerry Thomas Project”, volume edito da Giunti, che vede raccontati i quattro protagonisti di questa storia: Roberto Artusio, Leonardo Leuci, Antonio Parlapiano e Alessandro Procoli. Un libro che si fregia della prefazione di un cliente affezionato d'eccezione, Jude Law - che durante le riprese delle due stagioni di The Young Pope e The New Pope si affacciava spesso al locale - e la prefazione dello storico dei cocktail David Wondrich.