Una app aiuterà i viticultori britannici a contrastare le gelate

I viticoltori britannici riceveranno previsioni specifiche sul rischio di gelate tramite un'applicazione mobile grazie a un progetto innovativo che ha ottenuto un finanziamento governativo di 300.000 sterline. Il produttore di sensori Terraprima, l'azienda agro-tecnologica Agri-EPI Centre, il Plumpton College, la società di consulenza Vinescapes, l'azienda di monitoraggio dei vigneti Vinewatch, il previsore WeatherQuest e Wines of Great Britain (WineGB) hanno unito le forze per trovare una soluzione al problema delle gelate inaspettate.

In una prima fase saranno installati dei sensori in sei vigneti, sparsi tra East Sussex, West Sussex, Oxfordshire e Surrey, per valutare il rischio di gelate a livello micro.

Il team che gestisce il progetto - riporta il sito Decanter - combinerà i modelli di previsione con le valutazioni del rischio di gelate mappate e le misurazioni in tempo reale dei sensori. Ciò consentirà di fornire previsioni specifiche del rischio di gelo e del tipo di gelo.

I viticultori riceveranno gli avvisi direttamente sui loro telefoni tramite un'applicazione. I dati consentiranno loro di utilizzare le tecniche di intervento più adatte alle condizioni locali previste.

Eliot Dixon, responsabile dell'ingegneria agrotecnica dell'Agri-EPI Centre, ha dichiarato che il sistema fornirà "ai gestori dei vigneti un avviso precoce del rischio di gelate, con una precisione mai raggiunta prima". "Questa soluzione - ha aggiunto - utilizza una combinazione di modelli meteorologici, sensori IoT [Internet of Things] e telerilevamento per creare una soluzione che mostra il meglio dell'agri-tech britannico". I partner hanno ottenuto più di 300.000 sterline da Innovate UK, l'agenzia governativa per l'innovazione, e dal Dipartimento per l'Ambiente, l'Alimentazione e gli Affari Rurali (Defra).

“Sappiamo che il rischio di gelate all'inizio della stagione è una preoccupazione significativa per molti produttori e che si aggrava con il cambiamento climatico e l'aumento della variabilità del clima, ma la buona notizia è che con gli strumenti e le attrezzature giuste il rischio può essere ridotto e gestito, ed è ciò che intendiamo sostenere attraverso questo progetto", ha dichiarato Alistair Nesbitt, ceo di Vinescapes.