Crescita record per il vino italiano in Corea del Sud
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Tredici eventi in nove Paesi e una doppia chiusura orientale per il Roadshow del Vinitaly, che terminerà il suo percorso domani, giovedì 23 febbraio, in Corea del Sud dopo aver fatto tappa in Giappone nella giornata di ieri.
“Vinitaly ha investito molto in una campagna di incoming che sarà molto utile per il vino italiano. Un percorso parallelo di crescita, quello del settore e della propria manifestazione di riferimento, che stiamo implementando ulteriormente con l'obiettivo di attrarre nel medio periodo sempre più operatori esteri alla rassegna a Verona e di sostenere le aziende sui mercati sempre più caratterizzati da una forte competitività” ha dichiarato il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo. Veronafiere si è occupata dell'organizzazione insieme alle Ambasciate e Ice-Agenzia. Il Roadshow del Vinitaly ha abbracciato ben tre continenti e una buona fetta del volume di vino esportato nel 2022. Tra Tokyo e Seul sono molteplici i distributori e gli importatori che partecipano all'evento. D'altronde in Corea del Sud si è registrato un +123% del vino italiano esportato mentre il Giappone si è imposto come uno dei mercati maggiormente in crescita superando addirittura la Cina.