VINITALY 2011 – Federvini Lamberto Vallarino Gancia: “GDO canale di vendita strategico che incide per il 65,5 % sul valore delle vendite del comparto vinicolo
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Senza dimenticare l’HORECA che rimane un canale importante per l’intero comparto
Verona, 8 aprile 2011 – “La Grande Distribuzione si conferma prezioso alleato per l’intero comparto vinicolo, anche in considerazione del difficile momento che sta attraversando l’economia nazionale”.
Senza dimenticare l’HORECA che rimane un canale importante per l’intero comparto
Verona, 8 aprile 2011 – “La Grande Distribuzione si conferma prezioso alleato per l’intero comparto vinicolo, anche in considerazione del difficile momento che sta attraversando l’economia nazionale”. Lo ha dichiarato il Presidente di Federvini, Lamberto Vallarino Gancia cogliendo l’occasione della tavola rotonda “Dalla vigna allo scaffale, l’impegno della filiera per superare la crisi” tenutosi questa mattina all’interno della manifestazione Vinitaly in corso a Verona.
“La GDO – prosegue il Presidente Gancia - incide sul valore delle vendite del mercato vinicolo per il 65,5% e sui volumi prodotti per il 57,9 %. Ciò dimostra l’importanza che essa rappresenta all’interno della filiera del comparto vinicolo per il nostro Paese.
Grazie ad una politica orientata al giusto equilibrio tra qualità del prodotto e valore economico– continua il presidente Gancia - unita all’attenzione della GDO per i propri clienti nel fornire loro una selezione di prodotti vinicoli scelti e curati anche nella presentazione finale all’interno degli scaffali, il consumatore viene messo nelle condizioni favorevoli di scegliere prodotti di alta qualità a prezzi commisurati.
Anche il canale dell’HORECA, rimane strategico ai fini della distribuzione di prodotti vitivinicoli evidenziando una specializzazione dell’offerta dei prodotti legati al territorio.
Gli attuali trend di consumo evidenziano quanto il consumatore italiano non voglia rinunciare al piacere dell’acquisto di vini di qualità, che vengono consumati prevalentemente in ambiente familiare e sempre meno fuori dalle mura domestiche. Si consuma meno, ma meglio e si afferma sempre di più un modello del bere in stile mediterraneo attento alla qualità”.
Il peso del settore vitivinicolo sull’agricoltura italiana è pari al 12,7%, bisogna saper investire all’interno dei nostri mercati valorizzando la qualità dei nostri vini e favorendo l’incremento del consumo interno anche grazie alla GDO.
Il valore del mercato vinicolo in Italia oggi è pari a 1 miliardo e 628 milioni di euro, occorre però che tutti i soggetti della filiera vitivinicola facciano sistema e rimangano uniti nell’affrontare le sfide di un mercato sempre più complesso ed esigente.
Ufficio Stampa Federvini - MSL Italia
Elena Zaco
Carla Trigilia