Stallo nei negoziati commerciali tra Ue e Australia
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I negoziati tra l'Unione Europea e l'Australia per un accordo commerciale hanno subito un altro contraccolpo, con l'ultima serie di colloqui che si è conclusa senza successo. Gli sforzi per raggiungere un accordo prima della scadenza dei mandati della Commissione e del Parlamento europeo l'anno prossimo sembrano ormai in bilico.
La principale area di stallo nei negoziati è stata l'accesso al mercato dei prodotti agricoli. Il Ministro dell'Agricoltura australiano ha criticato l'Ue, definendola un "mercato protezionista quando si tratta di agricoltura". In particolare, i prodotti agricoli come la carne bovina, lo zucchero e la carne ovina sono stati al centro delle tensioni. Il Ministro del Commercio australiano, Don Farrell, ha minacciato di abbandonare i negoziati se l'offerta dell'UE non fosse sufficientemente vantaggiosa.
Nonostante alcune speranze di raggiungere un accordo, le discussioni avvenute a margine del G7 sul commercio non hanno portato ai progressi desiderati. La Commissione europea ha dichiarato che le richieste australiane nel settore agricolo non riflettono i progressi precedenti nei negoziati. Tuttavia, l'Ue ha dichiarato la sua disponibilità a continuare le discussioni con l'Australia.
Questa mancanza di accordo ha suscitato delusione tra gli eurodeputati e le associazioni settoriali, che avevano sperato in una conclusione positiva dei negoziati.