Lombardia, in arrivo legge per rendere obbligatori vini e pesce locali negli agriturismi
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La Commissione Agricoltura, Montagna, Foreste e Parchi del Consiglio del Consiglio regionale della Lombardia, presieduta da Ruggero Invernizzi, ha dato il via libera, con il voto favorevole dei gruppi di maggioranza e l’astensione di quelli di opposizione, al progetto di modifica della legge regionale 31, testo unico in materia di Agricoltura, Foreste, Pesca e Sviluppo rurale.
Negli agriturismi della Lombardia verranno venduti solo vino e pesce prodotti in Lombardia. È una proposta destinata a far discutere, ma è mossa dalla volontà e dall’esigenza di promuovere le produzioni locali.
“L’obiettivo è chiaro: negli agriturismi lombardi devono esserci prodotti lombardi. Grazie a questa legge gli agriturismi saranno veri e propri ambasciatori del nostro territorio. Alziamo la soglia minima di prodotti dell’azienda agricola e anche quello di prodotti lombardi; sono molto soddisfatto di un aspetto: con questa norma gli agriturismi della nostra regione serviranno 100% vini lombardi e pesce lombardo”, ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfiintervenendo questo pomeriggio durante la Commissione consiliare Agricoltura.
La nuova legge andrà in aula martedì prossimo per l’approvazione definitiva. “Gli agriturismi sono in forte crescita e la Lombardia è una meta turistica da sfruttare. Il turista cerca sempre di più una esperienza sensoriale e per questo dobbiamo puntare sulla distintivitá della nostra offerta agroalimentare. Nella nostra regione ci sono quasi 1.700 strutture – ha ricordato l’assessore -. Alzare la soglia minima dei prodotti locali significa anche bloccare i furbi che si nascondono dietro all’etichetta di agriturismo. Dall’altro lato si valorizza davvero chi crede in questa attività”.
Le strutture presenti in Lombardia sono 1688. Divise per provincia: 170 a Bergamo; 348 a Brescia; 166 a Como; 72 a Cremona; 79 a Lecco; 33 a Lodi; 236 a Mantova; 133 a Milano; 16 a Monza e Brianza; 224 a Pavia; 121 a Sondrio; 90 a Varese.