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11 Gennaio 2021

In Gazzetta la legge di Bilancio: gli interventi che interessano il settore

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di Redazione | in 
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In Gazzetta è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2021, Legge 30 dicembre 2020, n. 178. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023.
Ecco una sintesi delle principali misure che riguardano il settore.
 
Finanziamenti per investimenti in attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli
Sono stanziati (commi 84-86 della Legge) 100 milioni di euro per il 2021 e 30 milioni per il 2022 in favore di investimenti che riguardano l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli realizzati attraverso lo strumento dei contratti/programmi di sviluppo, strumento gestito da Invitalia per conto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) per sostenere investimenti industriali, anche nel settore agroalimentare.
Oltre allo stanziamento, segnaliamo che il comma 84 ha modificato la disciplina per l’accesso ai contratti di sviluppo (articolo 3, comma 4-bis, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98) prevedendo che i programmi di sviluppo che riguardano l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli possono essere accompagnati da investimenti finalizzati alla creazione, alla ristrutturazione e all’ampliamento di strutture idonee alla ricettività e all’accoglienza dell’utente, finalizzati all’erogazione di servizi di ospitalità connessi alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Per l’attuazione della misura MISE ed Invitalia provvederanno con propri atti.
La soglia di accesso ai contratti di sviluppo connessi all’attività turistica ma che non riguardano la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli è ridotta da 20 milioni di euro a 7,5 milioni di euro per i programmi di investimento che prevedono interventi da realizzare nelle aree interne del Paese ovvero il recupero e la riqualificazione di strutture edilizie dismesse.
Stoccaggio privato dei vini a DOP e a IGT per l’anno 2021
Il comma 134 stanzia un fondo di 10 milioni di euro per il finanziamento nel 2021 della misura dello stoccaggio privato dei vini a DOP e a IGT certificati o atti a divenire tali e detenuti in impianti situati nel territorio nazionale.
L’attuazione della misura è demandata ad un decreto del Mipaaf, previa intesa della Conferenza Stato Regioni.
Credito d’imposta per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico
Il comma 131 riconosce, per i periodi d’imposta dal 2021 al 2023, alle reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi o aderenti ai disciplinari delle strade del vino un credito di imposta nella misura del 40 per cento delle spese sostenute - e comunque non superiore a 50.000 euro - per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico, con particolare riferimento al miglioramento delle potenzialità di vendita a distanza a clienti finali residenti fuori del territorio nazionale, per la creazione di depositi fiscali virtuali nei Paesi esteri, gestiti dai richiamati beneficiari, per favorire la stipula di accordi con gli spedizionieri doganali, anche ai fini dell’assolvimento degli oneri fiscali, e per le attività e i progetti legati all’incremento delle esportazioni.
Fondi per la promozione all’estero di marchi collettivi o di certificazione
Il comma 145 stanzia, a decorrere dal 2021, 2,5 milioni di euro annui da destinare ad agevolazioni dirette a sostenere la promozione all’estero di marchi collettivi o di certificazione volontari italiani.
La misura è gestita dal MISE ed i beneficiari possono essere associazioni rappresentative di categoria, consorzi di tutela di cui all’articolo 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128, e altri organismi di tipo associativo o cooperativo.
Rifinanziamento del c.d. Fondo 394/81 gestito da SACE SIMEST
Il comma 145 stanzia 145 milioni di euro per i cofinanziamenti a fondo perduto fino al cinquanta per cento dei finanziamenti concessi dal c.d. Fondo 349/81 gestito da SACE SIMEST. Per memoria, si tratta dello strumento gestito da SACE SIMEST per sostenere l’internazionalizzazione delle Imprese, con varie linee di azione, fra cui interventi sulla patrimonializzazione delle imprese e – per l’appunto – anche cofinanziamenti a fondo perduto.
Plastic tax
I commi 1084 e 1085 della Legge prevedono il differimento dell’entrata in vigore della c.d. plastic tax a partire dal 1° Luglio 2021.
Oltre allo slittamento dell'imposta, la Legge rende strutturale, a decorrere dal 2021, la possibilità (introdotta per il solo anno 2021 dall’art. 51 del D.L. 104/2020) di usare interamente il PET riciclato nella produzione di bottiglie di PET, superando il limite del 50% finora vigente (previsto dal D.M. Sanità 21 marzo 1973).
In merito alla disciplina del MACSI (manufatti in plastica a singolo impiego) la Legge prevede inoltre che:
a)      la soglia di esenzione dall’imposta risultante dalle dichiarazioni trimestrali è elevata da 10 euro a 25 euro;
b)      si riduce il valore minimo e massimo delle sanzioni amministrative attualmente previste; in particolare la sanzione minima è portata a 250 euro in luogo dei 500 e la sanzione massima si applica dal doppio al quintuplo, in luogo del decuplo dell’imposta evasa;
c)      si stabilisce che con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli sono stabilite le modalità di attuazione dell'imposta sui MACSI; sarà un provvedimento interdirettoriale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dell’Agenzia delle entrate ad individuare i dati aggiuntivi da indicare nelle fatture di cessione e di acquisto dei MACSI ai fini dell’imposta, nonché a stabilire le modalità per l'eventuale scambio di informazioni tra le citate agenzie.
Segnaliamo poi altre modifiche volte a introdurre le preforme nei semilavorati, estendere l’imposta ai committenti, rendere il rappresentante legale di soggetti non residenti solidale ai fini del pagamento, estendere i poteri di verifica e controllo dell’Agenzia delle dogane.
Sugar Tax
Il comma 1086 stabilisce il differimento dell'entrata in vigore della c.d. sugar tax a partire dal 1° gennaio 2022.
La Legge introduce inoltre alcuni chiarimenti in merito al soggetto sui cui grava l’imposta; riduce il valore minimo e massimo delle sanzioni amministrative attualmente previste, in particolare la sanzione minima è portata a 250 euro in luogo dei 500 e la sanzione massima si applica dal doppio al quintuplo, in luogo del decuplo dell'imposta evasa; analogamente, sono ridotte le sanzioni applicabili in caso pagamento in ritardo dell’imposta ed in caso di tardiva presentazione della dichiarazione sulla base della quale l’imposta viene calcolata.
Promozione della ristorazione italiana nel mondo
I commi 1144 – 1149 introducono una serie di misure per la promozione della rete della ristorazione italiana nel mondo. Viene definito “ristorante italiano”; è introdotta l’attestazione distintiva “ristorante italiano nel mondo”, “pizzeria italiana nel mondo” e “gelateria italiana nel mondo”, che potranno essere rilasciate con decreto del MISE, di concerto con il MAECI, con il MEF ed il Mipaaf. L’attività di promozione all’estero dei prodotti enogastronomici tipici della ristorazione italiana è effettuata dall’ICE e dall’ENIT, con la collaborazione anche degli Istituti italiani di cultura all’estero. La Legge stanzia un milione di euro l’anno per il triennio 2021-2013 per le richiamate attività.

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