Raggiungendo la verde riviera picena
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Un percorso nella provincia di Ascoli Piceno prende avvio da Montefiore dell’Aso, con gli imperdibili siti della Collegiata di S. Lucia e il Polo Museale di San Francesco, e prosegue per Carassai, da cui ammirare i resti delle mura fortificate, il Castello Vecchio e quello nuovo. Non distante sorge il Castello medievale di Rocca di Monte Varmine del secolo X, con la chiesa di San Pietro da cui proviene la Crocifissione attribuita a Vittore Crivelli.
Si passa poi per Castignano, costruito su un colle da cui è possibile ammirare il paesaggio circostante caratterizzato dai famosi calanchi, per proseguire sino a Offida, dove assaggiare i pizzi al tombolo, bere rinomati vini come il Doc Terre di Offida e visitare, isolata su un’altura ai margini dell’abitato, l’Abbazia di S. Maria della Rocca, uno dei più significativi monumenti romanico-gotici della regione.
Passando per Acquaviva Picena, con la sua imponente Rocca, si arriva a San Benedetto del Tronto, nota località balneare grazie all’ampia spiaggia sabbiosa e alle caratteristiche palme che la costeggiano per oltre 2 Km. Andando verso nord si raggiunge Grottammare, anch’esso meraviglioso sito marittimo dell’Adriatico. Tappa d’obbligo tornando nell’entroterra è Ripatransone, un gioiello storico ricco di reperti custoditi nel Museo Civico Archeologico. Da non perdere alcuni monumenti come la Cattedrale e il Palazzo del Podestà.
Infine, Cupra Marittima che ospita il Museo Malacologico Piceno, la più importante raccolta italiana di conchiglie provenienti da tutte le parti del mondo, con oltre 700.000 esemplari.