Dal ponte tibetano più lungo del mondo all'antico ponte sulla via Appia
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586 metri di lunghezza e 80 metri di altezza dal suolo, oltre 24 tonnellate di acciaio, 1.160 passi nel vuoto. Sono i numeri del ponte tibetano più lungo del mondo: il ponte di Castelsaraceno, che unisce il Parco nazionale Appennino Lucano al Parco del Pollino in Basilicata.
Inaugurato nell’estate 2021, il ponte percorre in senso longitudinale il canyon del Racanello in un contesto paesaggistico molto suggestivo. Maestoso e leggero allo stesso tempo, il ponte è da percorrere con passo lento, per godersi il panorama mozzafiato e per ammirare la fantastica opera ingegneristica realizzata.
L'ingresso al ponte tibetano è completamente automatizzato, la percorrenza dura circa 1 ora, a senso unico, assicurati all’apposita linea vita mediante uno speciale moschettone di ultima generazione. Il ritorno si effettua tramite un comodo e ampio sentiero sterrato che offre un’ulteriore e spettacolare vista laterale del ponte in tutta la sua lunghezza e imponenza. Un’esperienza emozionante e autentica, da vivere almeno una volta nella vita, in completa sicurezza grazie a un sistema di controllo degli accessi automatizzato.
Un altro ponte, questa volta di pietra, ha fatto molto parlare di sé. Si tratta dell’antico ponte della via Appia, celato per secoli da una vegetazione incontaminata e riportato alla luce qualche tempo fa. Una straordinaria scoperta che permette di ammirare uno snodo viario fondamentale dell’Impero Romano.