La Nuova Zelanda punta sulla ricerca per massimizzare le rese dei vigneti
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Per quanto riguarda invece il mercato, l'aumento dell'interesse cinese verso i vini bianchi ha creato nuove possibilità per il Sauvignon Blanc neozelandese. Il rapporto annuale della New Zealand Winegrowers Associationper l’anno 2024 evidenzia un calo significativo delle esportazioni complessive, con una riduzione del 12,54 per cento in volume e del 12,27 per cento in valore. Questo è in gran parte attribuibile alla recessione negli Stati Uniti, che rimane il principale mercato estero per il vino neozelandese. Tuttavia, c’è appunto un mercato i in ascesa: la Cina. Nonostante la crescita globale rallentata, il mercato cinese ha registrato un aumento del 5,2 per cento in valore e dello 0,69 per cento in volume. Anche se modesti, questi dati dimostrano che i vini neozelandesi, in particolare i bianchi, stanno guadagnando terreno nel Paese asiatico.
Con 2,25 milioni di litri di vino bianco esportati, la Cina rappresenta un mercato in crescita per i prodotti premium. Il prezzo medio per litro di vino bianco neozelandese venduto in Cina è infatti di 12,88 dollari neozelandesi (circa 7 euro), quasi il doppio di quello nel Regno Unito, che è il secondo mercato più grande per la Nuova Zelanda.