Dazi sul vino Cina-Australia: resta l’impasse
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L'Australia continuerà a portare avanti la causa presso l'Organizzazione Mondiale del Commercio contro le tariffe cinesi sulle importazioni di vino, respingendo la proposta di legare la questione a una disputa indipendente sui prodotti siderurgici.
Il Ministero del Commercio cinese ha dichiarato che la Cina e l'Australia dovrebbero "promuovere una soluzione globale" per le controversie relative alle tariffe cinesi sul vino australiano e alla causa della Cina contro l'Australia in materia di prodotti siderurgici. Il Ministro dell'Agricoltura australiano avrebbe risposto che gli australiani "continueranno a portare avanti la causa presso l'Omc per quanto riguarda il vino e continueranno a difendere la controversia sull'acciaio - ma speriamo che tutte queste questioni possano essere risolte con il dialogo".
La decisione della Cina di imporre tariffe sul vino nel 2020, mentre le relazioni tra le due nazioni si deterioravano, ha decimato quello che una volta era il mercato di esportazione più redditizio per l'Australia. Secondo l'analista Pia Piggott di Rabobank, l'industria vinicola australiana sta attualmente affrontando una grave crisi, con un'offerta in magazzino equivalente a circa 2,8 miliardi di bottiglie.
Maggiori informazioni: Australia to Carry On Pursuing WTO Case on China Wine Tariffs - BNN Bloomberg