Il governo sudafricano il 1° febbraio ha annunciato un ammorbidimento del suo ultimo divieto di vendita di alcol, che era stato introdotto per aiutare a combattere la crisi sanitaria del Covid-19.
L'ente dell'industria vinicola Vinpro ha accolto con favore la mossa, ricordando tuttavia che il divieto ha fortemente danneggiato il settore vinicolo locale. È stato calcolato che siano andati persi più di 8 miliardi di rand (£ 390 milioni) di vendite dirette .
"L'apertura delle vendite di vino per il consumo domestico dal lunedì al giovedì, così come il consumo nei ristoranti e nelle sale di degustazione per tutta la settimana e nei fine settimana, contribuiranno a ripristinare una parte dei ricavi delle vendite di vino locale a livelli più sostenibili", ha affermato Rico Basson, dg di Vinpro, avvertendo però. che "per alcune aziende è già troppo tardi". Vinpro ha annunciato che proseguirà con un'azione legale per evitare nuovi divieti di vendita di alcolici.
Tutte le aziende hanno cercato di focalizzarsi sull'export. Le esportazioni di vino sudafricano nel Regno Unito ad esempio, secondo dati di Wines of South Africa, sono aumentate del 23% in valore nel 2020. Nonostante ciò, secondo Vinpro, ci sono già più di 640 milioni di litri di scorte, circa 853 milioni di bottiglie.
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