Il Single malt? Lo prendo alla macchinetta
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Alla macchinetta. Come un caffè, o una bottiglietta di aranciata. Per strada.
Per una volta gli inglesi mettono da parte l'understatement e offrono whisky "rari ed esclusivi" in una vending machine. Accade a Londra. Inserisci il gettone, digiti il numero corrispondente e nella vaschetta viene catapultata la confezione del whisky che ti interessa (da 5 cl). Non in bottiglia ma in una confezione di morbida plastica simile a quella dei succhi di frutta per bambini. Sono tutti Single malt e costano 7,95 sterline l’uno. L'inusuale vending machine sarà posizionata per due mesi - novembre e dicembre - fuori dell'hotel Napoleon.
Thomas Aske e Tristan Stephenson, i due ideatori del progetto e proprietari del Black Rock Whisky Bar, sostengono sia un modo per superare lo stereotipo serioso del whisky con un approccio contemporaneo e sdrammatizzante. La macchinetta pop-up serve a pubblicizzare il vero progetto, Whisky Me, che è quello di un club per amanti del whisky che si iscrivono online e con una quota mensile di 7 sterline ricevono ogni mese via posta un "pouch" (ovvero una confezione da 5 cl, l'equivalente di un buon bicchiere) di un whisky selezionato da esperti. Più filmati esclusivi realizzati con un drone delle distillerie interessate. Un servizio - per ora - riservato ai consumatori britannici.
Aske e Stephenson sono stati nominati “innovatori dell’anno” all’ Imbibe’s Personality of the Year 2018.