Emirati arabi per la prima volta tra i primi dieci mercati d’interesse per i vini
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Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) sono entrati a sorpresa per la prima volta nella classifica dei 10 mercati vinicoli più interessanti stilata dall'IWSR, leader mondiale nell’analisi dei dati sulle bevande.
Pur rimanendo un mercato largamente dominato dalla birra e dagli alcolici, negli Emirati le opportunità per il vino sono in netta crescita. Il consumo di vino nella regione è aumentato grazie all’impennata dell'industria del turismo e al cambiamento delle abitudini di consumo nell’horeca. I ristoranti hanno una maggiore varietà di offerte di vini pregiati, con una conseguente crescita del valore e delle opportunità per i prodotti di qualità superiore, ha rilevato l'IWSR. Il continuo afflusso di espatriati occidentali nella regione ha inoltre contribuito all'aumento del consumo pro capite e la regione si è classificata per la prima volta tra i primi 10 mercati in base all'attrattività secondo l'IWSR nel 2024.
Gli Emirati Arabi Uniti sono una federazione di sette emirati, con capitale Abu Dhabi, situati sulla costa orientale della penisola arabica. I sette emirati sono: Abu Dhabi, Dubai, Sharjah, Ajman, Umm Al Quwain, Ras Al Khaimah e Fujaira.
Quest'anno, a sorpresa, gli Emirati Arabi Uniti si sono piazzati al quinto posto, dopo gli Stati Uniti, il Canada, la Svizzera e la Norvegia. Danimarca, Australia, Corea del Sud, Svezia e Regno Unito hanno completato la top 10. Secondo la società di analisi dei dati, gli Stati Uniti continuano a essere in testa per quanto riguarda le opportunità per il vino fermo, mentre il Canada è tornato al secondo posto dopo la flessione causata dalla pandemia. L'Europa occidentale continua a calare, a causa dell'alta inflazione e del costo della vita.
E i mercati dell'Asia e del Pacifico continuano a soffrire. La Corea del Sud, che un tempo occupava il secondo posto nella classifica dell'attrattività del mercato del vino fermo, quest'anno è scesa all'ottavo posto. In molti mercati dell'area APAC, l'aumento del costo della vita, le ristrettezze dei bilanci familiari, il rallentamento dell'economia e le modifiche normative hanno portato i consumatori a ridurre il consumo di bevande alcoliche. In Corea del Sud, anche il segmento dei vini fermi premium ha subito un forte calo.