Vinitaly International nomina 4 nuovi ambasciatori cinesi del vino italiano
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Quattro nuovi ambasciatori del vino italiano in Cina: li ha nominati nei giorni scorsi a Chengdu Vinitaly International Academy dopo una settimana di immersione intensiva sul mondo enoico tricolore. Seminari, degustazioni, esami. Un training che ha coinvolto in tutto 30 professionisti del mondo del vino di alto livello che hanno avuto la possibilità di degustare 150 etichette. Si trattava dell’Italian Wine Ambassador Certification Course che si è concluso con un test scritto, una degustazione alla cieca, una presentazione video. I 4 nuovi Ambasciatori sono:
- Long Zhang, Wine Educator a Ease Scent
- Marisa Wu, General Manager a M&B Wine Co.
- Yong Xue, Wine Training Manager a Vats Liquor Chain Store
- Guangshuai Zhang, General Manager a Pro Italy international trading Co., Ltd.
Ad oggi sono 181 i professionisti formati da VIA (Vinitaly International Academy): 168 ambasciatori e 13 esperti. Dal 2014, anno di fondazione, sono stati più di 500 i partecipanti ai corsi.
Nell’anno accademico 2018 il Wine and Spirits Education Trust (WSET)
ha avuto un incremento dell’11% dei candidati a livello globale, 21.986 cinesi che fanno della Cina il paese più rappresenta (+9% rispetto all’anno precedente).
Via si propone di diventare un sistema simile al WSET - ha detto a Chengdu Stevie Kim, managing director di Vinitaly International - proprio come WSET gode di un riconosciuto prestigio internazionale nella certificazione delle conoscenze sul mondo del vino e degli spiriti, VIA vuole essere il ‘gold standard’ per gli esperti di vino italiano.
Chi partecipa ai corsi VIA ha oltretutto l’opportunità di conoscere vitigni autoctoni estremamente rari: nell’ultimo corso a Chengdu, ad esempio, sono stati degustati Tintilia, Prié Blanc, Oseleta, Nosiola. In tutto gli studenti hanno potuto degustare più di 45 differenti vitigni.
I prossimi corsi si terranno a Verona prima dell’apertura del Vinitaly e successivamente a New York e in Asia.