I Mondiali di calcio del Qatar del 2022 sono i primi a svolgersi in un Paese con leggi severe in materia di alcol. Sebbene non esista un divieto totale, in Qatar è vietato bere alcolici nei luoghi pubblici.
Un documento datato 2 giugno e visionato da Reuters ha fornito le prime informazioni su come gli organizzatori intendono affrontare la questione alcol per gli 1,2 milioni di tifosi. "Negli stadi i piani sono ancora in fase di definizione, ma attualmente si sta discutendo di consentire ai tifosi di bere drink alcolici, perlopiù birra, all'arrivo e all'uscita dallo stadio, ma non all'interno", ha detto un portavoce dell'organizzazione a Reuters. Naturalmente il divieto non si estende ai bar dei grandi alberghi.
Lo scorso dicembre, durante un evento di prova per la Coppa del Mondo, l'alcol non era consentito negli stadi, nonostante il sito web della FIFA pubblicizzasse birre, champagne, vini e liquori a volontà nelle suite VIP delle tribune.
L'ubriachezza in pubblico è illegale nel Paese e i tifosi sorpresi a infrangere le regole possono essere perseguiti e incarcerati. Ai tifosi della Coppa del Mondo di novembre sarà consentito acquistare birra in orari limitati in alcune aree della principale zona riservata ai tifosi della FIFA nel parco Al Bidda, nella capitale Doha.
