A Londra sugli scaffali le prime bottiglie a “collo nudo”

Londra apripista delle bottiglie di vino a “collo nudo”? Un supermercato britannico di alta gamma sta eliminando in via sperimentale le capsule di plastica e metallo su una piccola selezione di vini a marchio proprio, affermando che non sono più necessarie per proteggere il vino e che sono diventate puramente estetiche e parte del rituale di apertura di una bottiglia.

Secondo quanto riporta il sito The Drinks Business la mossa era in programma da un anno e ha comportato la creazione di un nuovo tappo di sughero a marchio proprio, chiaramente visibile sulle bottiglie di vino bianco in vetro trasparente.

Barry Dick, responsabile dell'approvvigionamento di vino e alcolici del supermercato, ha dichiarato che le capsule intorno al collo delle bottiglie erano state introdotte storicamente per evitare danni ai vini conservati in cantine buie e umide, e ora non sono più necessarie. "Oggi sono poche le persone che hanno una cantina e quelle che ce l'hanno tendono a conservarla in condizioni migliori. Questo ha fatto sì che le capsule siano rimaste per ragioni puramente estetiche e non siano più necessarie per proteggere il vino". Inoltre la qualità dei tappi utilizzati dall'industria vinicola è  notevolmente migliorata.

Il supermercato stima che l'eliminazione delle capsule consentirà di risparmiare mezza tonnellata di imballaggi da smaltire in discarica all'anno.

"Le bottiglie hanno un aspetto diverso, in quanto il collo appare nudo, quindi sarà interessante vedere come i nostri clienti reagiranno alla rimozione di questi involucri familiari" conclude Dick.