Prowein 2019

Da fiera vinicola a barometro delle tendenze mondiali: nel 1994, anno in cui la prima fiera ProWein ha aperto le porte al pubblico, nessuno avrebbe potuto immaginare uno sviluppo così rapido. Si chiamava Pro Vins, e fu visitata da appena 1.500 addetti ai lavori, mentre le aziende italiane presenti erano solo 29. Oggi l’Italia si conferma tra i protagonisti indiscussi, rappresentata com’è da 1.700 aziende. D’altra parte, la Germania copre il 36% del totale import italiano. Quest’anno, per la sua 25esima edizione, lo staff della fiera ha preparato un programma particolarmente ricco di seminari, master class e mostre speciali.

Oggi è tra le fiere del vino più importante in Europa: quasi 6.900 espositori provenienti da 64 paesi, circa 712 mila visitatori professionisti e 843.427 mq di superficie espositiva divisa in 10 ampi padiglioni che rappresentano l’intero mondo vitivinicolo e che fanno di tutto per mantenere comunque la visione di insieme.

Una città, Düsseldorf, che in quei giorni si modella intorno alla fiera e offre ai partecipanti un ricco programma di eventi serali collaterali in varie location cittadine, ampliando le opportunità di networking e le occasioni di business per tutti. Un appuntamento irrinunciabile secondo molti.