Le imprese europee chiedono alla Ue più apertura ai mercati e un Commissario al Commercio
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Il 15 luglio 2024 un gruppo che riuniva le 31 principali associazioni imprenditoriali europee - tra cui Comité Vins (Ceev) e spiritsEUROPE - ha chiesto alle istituzioni di intraprendere una politica commerciale ambiziosa e aperta, al fine di sostenere la competitività e la prosperità economica dell'Ue. Nella Dichiarazione congiunta viene sottolineata l'importanza dell'apertura commerciale per stimolare la crescita economica, creare posti di lavoro e aumentare la resilienza di fronte alle sfide globali.
Il commercio rimane una pietra angolare della forza economica dell'Ue, sostenendo direttamente un posto di lavoro su cinque grazie alle esportazioni. Offre significativi benefici ai consumatori ampliando le scelte disponibili, una realtà riconosciuta dal 60% degli europei, e attira investimenti esteri che alimentano crescita e innovazione. Inoltre, strategie diversificate di approvvigionamento ed esportazione rafforzano la capacità dell'Ue di affrontare e superare le crisi.
Questi fatti evidenziano la necessità di mantenere l'apertura e la crescita come componenti fondamentali della politica commerciale dell'Ue. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale dare priorità alle politiche che aprono nuovi e diversificati mercati tramite accordi commerciali e riducono le barriere tecniche al commercio.
Nella loro Dichiarazione congiunta le 31 associazioni delineano la loro visione per una politica commerciale di successo per l'Ue nel prossimo ciclo istituzionale. La principale richiesta della coalizione è quella di perseguire nuovi e rinnovati accordi commerciali per migliorare l'accesso ai mercati.
Inoltre, la coalizione sostiene la nomina di un Commissario per il Commercio dedicato esclusivamente a questa competenza, garantendo una leadership focalizzata e una direzione strategica.
La coalizione esorta l'Ue a continuare a sostenere l'Organizzazione Mondiale del Commercio (Omc) e il sistema internazionale basato su regole, fondamentali per garantire un ambiente commerciale equo e prevedibile. Infine, si chiede una maggiore collaborazione con i partner dei paesi terzi e una diplomazia commerciale più robusta per sostenere una politica commerciale ambiziosa e aperta.
La coalizione crede fermamente che queste priorità - rafforzamento dell'apertura commerciale, nomina di un Commissario per il Commercio dedicato, sostegno dell'Omc e potenziamento della cooperazione e della diplomazia commerciale - siano cruciali per mantenere la leadership economica globale dell'Ue e garantire un futuro prospero per i suoi cittadini.
